Atalanta bloccata dal Venezia: Lookman spreca, finisce 0-0 a Bergamo
L’Atalanta deve ancora rimandare l’appuntamento con la prima vittoria interna del 2025. Contro il Venezia, nella 27ª giornata di Serie A, la squadra di Gasperini non va oltre lo 0-0, nonostante un netto predominio e diverse occasioni da gol. Decisivo, in negativo, l’errore clamoroso di Lookman nei minuti finali, con i nerazzurri che escono dal Gewiss Stadium con più rimpianti che certezze.
Primo tempo: tanta Atalanta, due pali e qualche brivido
Gasperini conferma Posch in difesa e schiera il tridente De Ketelaere-Retegui-Lookman. Il Venezia parte meglio, sfruttando le corsie esterne, ma senza creare grossi pericoli. Col passare dei minuti, però, l’Atalanta cresce e al 20’ Lookman inizia a prendere per mano la squadra: prima prova una conclusione, poi serve un cross per Retegui, che di testa manda fuori.
La Dea aumenta la pressione e tra il 40’ e il 42’ sfiora il vantaggio due volte, colpendo due legni. Zappacosta, liberato da un gran colpo di tacco di Lookman, centra il palo, e pochi secondi dopo Cuadrado calcia forte sul palo esterno. Prima del riposo, altra occasione per i nerazzurri, con Lookman che calcia centrale e trova la risposta di Radu. Il Venezia, invece, spreca una buona chance con Zerbin, che tenta un pallonetto troppo debole su Carnesecchi.
Secondo tempo: Lookman sciupa, il Venezia resiste
Nella ripresa l’Atalanta parte forte e sfiora subito il gol con Retegui, che spara alto su assist di Cuadrado. Poco dopo, De Ketelaere chiama Radu alla parata con un gran destro. Il Venezia reagisce con il neoentrato Yeboah, che con un tacco impegna Carnesecchi.
I nerazzurri continuano a spingere ma manca il guizzo decisivo. Clamorosa l’occasione sciupata da Lookman al 78’: servito da Kolasinac, l’attaccante colpisce malissimo da pochi passi, mandando il pallone in curva. Il finale è nervoso, con Lookman che rimedia anche un giallo per reazione. Il Venezia resiste e porta a casa un altro punto importante per la salvezza. Per l’Atalanta, invece, si tratta di un’altra occasione persa, con due punti pesantissimi lasciati per strada.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.
