Basta un rigore di Dybala per piegare il Venezia: la Roma sbanca il Penzo

Allo stadio Pier Luigi Penzo di Venezia la Roma ha vinto per 1-0 grazie al rigore realizzato da Dybala. La Roma non ha mai sofferto le offensive avversarie portando tre punti molto importanti per la classifica. Una partita statica questa che ha visto gli evidenti problemi dei lagunari che non sono riusciti ad impensierire Svilar. La Roma ha giocato al meglio sapendo di poter svoltare la partita in qualsiasi momento e alla fine ci sono riusciti. La prima grande occasione di questo lunch match è stata degli ospiti con prima Dovbyk e poi Dybala che non sono riusciti a capitalizzare sotto porta. Come previsto il Venezia è stato messo subito alle strette mettendolo sulla difensiva per cercare di chiudere le azioni al meglio. Al 13′ Mancini ha toccato la palla con le mani in piena area di rigore, l’arbitro Zufferli, aiutato dal Var, ha decretato di non concedere il penalty in quanto il contatto è avvenuto col braccio vicino al corpo.
Embed from Getty ImagesAncora Roma vicina al gol al 16′: Dovbyk ha aperto le maglie della difesa del Venezia, ma Radu (arrivato nell’ultima sessione di mercato) ha chiuso lo specchio. La prima grande azione del Venezia è stata realizzata al 20′ con Yeboah, ma Svilar ha bloccato senza problemi. La parte centrale del match è stata leggermente più combattuta con diverse occasioni da ambe le parti. Al 26′ ci ha provato Cristante, mentre al 30′ Nicolussi Caviglia ha salvato la palla sulla linea. Questa occasione ha dato al Venezia quella spinta ideale e al 33′ Ellertssonn è stato murato dalla difesa da buona posizione. Sugli scudi è stato sicuramente Dovbyk, probabilmente il migliore in campo in questa prima parte di gioco. L’ucraino al 37′ è stato murato da Radu in angolo, ma il suo tiro è stato molto pulito e l’intuito del portiere è stata perfetta. L’ultima azione dei primi 45 minuti è stata di Marcandalli, ma il centrale non ha colpito bene di testa. Questo primo tempo è stato più o meno di marca romanista coi lagunari che hanno cercato di chiudere gli spazi e di sperare di aprire le maglie difensive. Importante la prestazione di Dovbyk: molto pimpante in questi 45 minuti iniziali.
Embed from Getty ImagesLa ripresa del match si è aperta col cambio tra le fila della Roma: fuori Rensch per Saelemaekers. Il neo arrivato in casa Venezia, Fila, ha cercato la via del gol in solitaria senza però avere fortuna. Al 56′ Angelino è stato falciato da Marcandalli in piena area di rigore. Per Zufferli è calcio di rigore che Dybala ha trasformato. La Roma è andata in vantaggio grazie ad un lampo offensivo del terzino e alla rete dell’argentino (i due migliori in questo periodo per i giallorossi). Girandola di sostituzioni: per la Roma fuori: El Shaarawy e Gourna–Douath per Nelsson e Pisilli. Per il Venezia out Yeboah e Marcandalli e dentro Oristanio e Schingtienne. Al 65′ ancora una volta Fila ha provato a dare una svegliata alla squadra, ma senza avere fortuna.
Embed from Getty ImagesAltri cambi da registrare: fuori Dybala e dentro Baldanzi per la Roma e sostituito Ellertsson per Bjarkason per il Venezia. Al 74′ ancora una volta Dovbyk ha tentato la via del gol senza avere fortuna. Di Francesco poi ha cercato di giocarsi il tutto per tutto negli ultimi 10 minuti mettendo Maric e Gytkjaer per Fila e Kike Perez. Ma ancora la Roma ha sfiorato la rete, questa volta con Celik. Brividi per i tifosi ospiti all’85: Maric è stato anticipato di pochissimo da Mancini: il difensore ha tolto un pericolosissimo pallone. Nei minuti finali la palla è stata sempre diretta dai giocatori della Roma con qualche sporadica azione (poco pulita) del Venezia. Dopo 4 minuti di recupero Zufferli ha decretato la fine del match. Nel mezzo Ranieri ha deciso la sostituzione di Dovbyk con Shomurodov.

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