15 Marzo 2025

Frosinone-Sudtirol 0-3, Greco: “Mi assumo la responsabilità, riinizieremo a lavorare per la salvezza”

Frosinone-Sudtirol 0-3, Greco: “Mi assumo la responsabilità, riinizieremo a lavorare per la salvezza”

Al Benito Stirpe il Frosinone ha perso lo scontro salvezza contro il Sudtirol valido per la ventitreesima giornata di Serie B. Una sconfitta amara, quella ottenuta dalla squadra di Greco davanti al proprio pubblico, sia per l’umore, visto che prolunga il digiuno di vittorie, che per la posizione in classifica. La sfida, che aveva come posta in palio punti importanti per la permanenza nel campionato cadetto, è stata decisa dalla doppietta realizzata nel primo tempo dell’attaccante albanese Merkaj e dal rigore trasformato nel finale della partita da Casiraghi. In seguito a questa sconfitta i ciociari restano fermi a quota 21 punti e scivolano al penultimo posto in classifica condiviso per ora con la Salernitana, che domani (domenica 26 gennaio) sarà impegnata contro il Pisa. Nel prossimo turno i giallazzurri saranno impegnati in trasferta allo stadio San Nicola contro il Bari.

Nel post partita Leandro Greco ha commentato in conferenza la sconfitta del Frosinone nello scontro diretto col Sudtirol. Di seguito le parole del tecnico giallazzurro riportate dal sito Calciofrosinone.it.

“Chiedo scusa a tutti. Non ha senso andare ad analizzare altre cose. Mi assumo la responsabilità, se la squadra produce quanto ha prodotto oggi. Dopo il 2-0 abbiamo preso la botta e non siamo riusciti a rispondere. La responsabilità è mia perché non sono riuscito a entrare ancora in maniera profonda nella squadra. Posso dire che riinizieremo a lavorare perché ancora non è definito nulla.

Quando parlo di quando sono arrivato non è per dare forza al lavoro che abbiamo svolto. Io non alleno me stesso ma per arrivare a fare risultato. Noi da quando siamo partiti abbiamo trovato delle soluzioni per essere aggrappati a un treno che a inizio anno non era questo. Bisogna andare a trovare altre soluzioni, non mi prendo la responsabilità perché devo metterci la faccia ma perché sento molto addosso questa situazione. So che ci sono momenti difficili e che dobbiamo mettere in conto che dovremo lottare fino alla fine. Non eravamo salvi se avessi vinto, non siamo retrocessi ora.

Il calcio non è quello che uno pensa di fare ma quello che uno produce. E’ evidente che quando sono arrivato ho sempre pensato solo alla salvezza. Ci ritroviamo in questa situazione e alle prime difficoltà è logico andare in crisi da un punto di vista umano. Questi ragazzi stanno dando tutto, io li guido e se danno questo è un problema da risolvere. Mercato? Lavoro e sono proiettato sui ragazzi che ho per metterli nelle condizioni ideali per esprimersi. Il direttore è stato molto chiaro e valuteremo il da farsi, ma non è dal mercato che si può pensare di risolvere il problema”.