Max Allegri, futuro in bilico: tra voglia di Italia e suggestioni arabe
Massimiliano Allegri non ha mai nascosto la sua voglia di tornare ad allenare, e il calcio italiano resta al centro dei suoi desideri. Dopo aver conquistato scudetti con Juventus e Milan, il tecnico livornese attende la giusta occasione per rimettersi in gioco, nonostante le recenti suggestioni che lo accostano a offerte milionarie dall’Arabia Saudita.
Vicinissimo al Milan nel post-Fonseca
Pochi giorni fa, Allegri era stato vicino al Milan, soprattutto dopo l’esonero di Paulo Fonseca, ma la dirigenza rossonera ha deciso di virare su Conceiçao. Accostato alla Roma dopo l’interregno di Claudio Ranieri, la voce di un suo possibile insediamento a Trigoria resta più un desiderio dei tifosi che un’ipotesi reale: la realtà è che al momento non sembrano esserci spiragli concreti per un futuro di Allegri nella Capitale.
Le suggestioni arabe continuano a tentare Allegri
Le sirene arabe continuano a suonare per Allegri. Secondo Franco Ordine, l’ex tecnico bianconero avrebbe ricevuto una proposta faraonica: un contratto da 50 milioni di euro per due stagioni, la stessa offerta che ha convinto Roberto Mancini a guidare la nazionale saudita. Un’opportunità che, per quanto allettante, non sembra allinearsi pienamente con la volontà di Allegri di ritrovare il fascino del calcio europeo.
Con il Napoli di Conte e l’Inter di Simone Inzaghi a guidare il campionato italiano, Allegri sa che solo un progetto ambizioso potrebbe convincerlo a tornare. La Roma della prossima stagione potrebbe rappresentare una sfida intrigante, ma tutto dipenderà dagli sviluppi futuri e dalle dinamiche del mercato.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.
