Lille-Juventus, Genesio: “Avremo 10 assenti domani. Bianconeri difficili da affrontare ma ci sarà il pubblico dalla nostra parte”

Bruno Genesio, tecnico del Lille, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus di domani sera valido per la quarta giornata di Champions League.

I francesi, reduci dal pareggio casalingo contro il Lione di venerdì, hanno sorpreso tutti nel loro cammino europeo dove hanno vinto sia contro il Real Madrid che contro l’Atletico e attualmente hanno 6 punti come la Juventus. Ecco le dichiarazioni del tecnico:

“Situazione indisponibili e infortunati: come sta la squadra?

Gli infortunati sono Samuel Umtiti, Tiago Santos e Nabil Bentaleb, a cui si aggiungono Ethan Mbappé, Hakon Haraldsson, Rémy Cabella, Thomas Meunier, Ousmane Touré. Ismaily non si è completamente ripreso. Anche André Gomes è infortunato, nonostante non sia convocabile per la UEFA.

Che partita si aspetta contro la Juventus?

Ogni partita di Champions League è unica, ma il fattore chiave per ottenere un risultato è l’impegno. Come le altre squadre italiane, la Juventus è molto ben strutturata e impegnativa da affrontare. È importante essere consapevoli di aver già compiuto due grandi imprese in questa competizione. Quindi daremo il massimo per sfruttare la nostra fortuna, avendo il supporto del nostro pubblico che ci darà la forza.

Lucas Chevalier si è dimostrato fondamentale per la squadra.

Lucas Chevalier dà fiducia in tutta la squadra, non solo nella difesa. Quando hai un portiere di alto livello che ti mantiene in gioco, come contro l’Atlético, è importante. Ma se Lucas raggiunge questi standard è perché sente che davanti a lui c’è un gruppo che lavora duramente per difendere bene. Ciò gli permette di esprimersi pienamente nel suo ruolo di portiere.

Sulla qualificazione

Prima di giocare contro lo Sporting in Portogallo, il Real Madrid e poi l’Atlético Madrid, forse avremmo potuto prevedere di avere uno o tre punti. Invece, ne abbiamo ottenuti sei dopo aver superato due delle squadre più forti del nostro gruppo. Rimangono ancora la Juventus e il Liverpool, ma questa vittoria ci dà fiducia! Ciò non significa che siamo già qualificati, ma dimostra che possiamo battere questo tipo di squadre. Tuttavia, la prossima partita sarà molto difficile.

Occhi puntati su Jonathan David

Jonathan David si allena sui tiri di rigore ogni giorno prima delle partite, spesso senza portiere. La sua forza è che è molto calmo e concentrato. Può aspettare anche per 7-8 minuti, come nella partita con il Lens, rimanendo concentrato sul suo tiro e ignorando le conseguenze del successo o del fallimento. È un ragazzo con molte qualità, ha molta fiducia in sé stesso. Può perdere due occasioni importanti, ma questo non gli farà dubitare sulla terza. È davvero molto forte!

Cosa sta dicendo in questi giorni ai suoi giocatori? Che obiettivi ha in mente?

Parlo poco con i miei giocatori del risultato, ma più di come giocare e raggiungere l’obiettivo. È fondamentale eliminare la pressione sulla qualificazione. Una vittoria sarebbe un grande passo, è vero, ma non siamo ancora arrivati. Abbiamo di fronte un grande club, non dobbiamo dimenticare la sua storia.