Inizia la gara tra Inter e Venezia, con i nerazzurri subito propositivi che più volte si rendono pericolosi in zona gol avversaria. Qualche bel lampo da parte dei padroni di casa, ma il primo vero pericolo arriva intorno alla mezz’ora del primo tempo. Al 33′ infatti è Thuram ad avere l’occasione di portare i suoi in vantaggio, ma il tiro manca lo specchio della porta e finisce out.
Chance poco dopo anche per Mkhitaryan, ma la conclusione è troppo centrale e viene facilmente bloccata. Occasione anche per gli ospiti che, fino ad ora, non si sono mai resi pericolosi in quanto sopraffatti dalla pressione nerazzurra. Oristanio al 41′ conclude in porta da posizione ravvicinata, ma Sommer abbassa la saracinesca. Il primo tempo si chiude dunque a reti inviolate e le statistiche indicano che si tratta di una gara a senso unico: possesso 63 a 37, tiri 9 (3) a 2 (1).
Secondo tempo Inter-Venezia
La seconda frazione del match tra Inter e Venezia inizia. Di Francesco decide d’inserire forze fresche e butta dentro Busio e Sverko per Crnigoj e Altare. I padroni di casa riescono finalmente a sbloccare la gara al 51′; ottimo passaggio di Dimarco che trova Mkhitaryan per la conclusione rasoterra, ma l’arbitro viene richiamato dal VAR e dopo alcuni momenti di discussione arriva la decisione di annullare la rete per fuorigioco. Uno spavento che sembra aver risvegliato i giocatori ospiti che prendono coraggio ed escono dal guscio, ma la superiorità tecnica dei nerazzurri si fa sentire.
Infatti arriva un altro gol al 65′, questa volta per mano di Lautaro con nuovamente Dimarco complice con un cross preciso che manda il compagno in rete per l’1-0. A questo punto anche Inzaghi decide che è il momento dei cambi, anche causati dall’infortunio di Bastoni. Ad uscire al 70′ sono infatti lui, Lautaro e Barella, sostituiti da Calhanoglu, Bisseck e Taremi. Pochi minuti e a salutare il campo è anche Dimarco che cede il posto a Darmian. Allo stesso tempo Di Francesco decide che per Andersen e Zampano è tutto e ora tocca a Ellertsson e Duncan. Proteste nerazzurre per un possibile rigore all’80’, ma di nuovo il VAR interviene sulla vicenda e, dopo il consulto, il direttore di gara decide che non ci sarà alcun penalty, lasciando invariato il risultato.
Un secondo tempo leggermente meno di parte, ma comunque dominato dai nerazzurri che meriterebbero un passivo più ampio rispetto a quello attuale. Ultimi cambi all’83’ da parte di entrambi i tecnici: lato Venezia esce Nicolussi Caviglia per Yeboah, lato Inter esce Zielinski per Frattesi. Passano i minuti e giunge il 90′, ma a causa dei numerosi cambi e interruzioni, vengono assegnati ben 7 minuti di recupero. Al 98′ arriva il clamoroso e inaspettato pareggio del Venezia con Sverko che raccoglie il cross del compagno e sovrasta la difesa segnando di testa. Ma nuovamente interviene il VAR e altrettanto clamorosamente il gol viene annullato per un fallo in attacco a inizio azione sotto le proteste veneziane, lasciando il risultato finale sull’1-0.
Il calcio è passione e sono qui per trasformare la passione in lavoro