Il Frosinone è uscito illeso dalla trasferta in casa del Catanzaro, andato in scena questo pomeriggio in occasione della dodicesima giornata di Serie B. La partita del Ceravolo è stata ricca di occasioni da entrambe le parti, l’ultima è stata del cosentino Garritano ma Pigliacelli è stato bravo ad evitare il peggio. Questo è il terzo pareggio consecutivo della gestione Greco e il punto conquistato questo pomeriggio in terra calabra consente al Frosinone di salire a quota 9 punti, restando però in fondo alla classifica. Nel prossimo turno del campionato cadetto i giallazzurri ospiteranno allo stadio Benito Stirpe il Palermo.
Nel post partita di Catanzaro-Frosinone il tecnico Leandro Greco ha commentato il pareggio della sua squadra nella sfida del Ceravolo. Di seguito le parole dell’allenatore dei ciociari riportate dal sito Pianeta Serie B.
“La squadra mi è piaciuta davvero tanto sotto il profilo della personalità. Oggi affrontavamo la squadra più in forma in questo momento, un avversario che ha qualità e ti fa correre tanto. Abbiamo concesso relativamente poco, avendo le migliori occasioni nel primo tempo. Giocavamo con due 2006 e un 2005 a centrocampo, questo dà ancora maggior valore alla nostra partita. Credo che forse ci manchi anche qualcosa in termini di punti
Oggi la classifica non la dobbiamo guardare, è un campionato lungo e oggi ho visto una prestazione di sostanza. Con il tempo le vittorie arriveranno, se non avessi visto determinate cose oggi non sarei così soddisfatto e il campionato sarebbe pericolosamente più corto. Ho visto disponibilità e professionalità dai ragazzi. Sene è un ragazzo giovane, al momento ho bisogno di tutti perché abbiamo poco tempo a disposizione. Penso? Penso sia sbagliato parlare oggi di finali, ci dobbiamo solamente salvare: il nostro campionato è questo, spero tutto l’ambiente lo capisca. Abbiamo avuto poco tempo per porre in essere ciò che penso. Stimo molto Vivarini, qui a Catanzaro lo conoscete bene: è uno di quelli a cui maggiormente mi ispiro. In questo momento mi sto concentrando sull’aspetto mentale e sulla motivazione, quella parte invisibile che non tutti vedono”.