Bologna-Salernitana, probabili formazioni e dove vederla in tv

Chiunque pensasse che la sconfitta del Bologna contro l’Inter potesse avere effetti negativi si sbagliava di grosso. La squadra di Thiago Motta si è subito ripresa ed è tornata a vincere. La grande sorpresa di questa stagione si è imposta per un soffio nella partita contro l’Empoli, in una gara difficile che si è decisa ai tempi supplementari – nessuna squadra ha segnato più gol dei rossoblù nei tempi di recupero – grazie a un gol di Fabbian (0-1).
Questi tre punti fondamentali avvicinano ancora di più il Bologna al sogno della Champions League. La vittoria in Toscana è stata la settima nelle ultime otto partite e ha portato il Bologna a un totale di 54 punti. Il distacco dalla Roma quinta in classifica rimane invariato, con 51 punti, mentre le altre squadre sono in ritardo (l’Atalanta è a 8 punti ma ha una partita in meno).
Il Bologna sta dimostrando di essere competitivo anche senza la sua stella Zirkzee – il giocatore olandese era assente contro l’Empoli per infortunio – e nelle prossime partite ha l’opportunità di consolidare ulteriormente il suo quarto posto, visto che deve affrontare la Roma in uno scontro diretto solo a maggio.

Ci sono buone notizie per Motta riguardo alle condizioni di Zirkzee: il giocatore olandese si è allenato con la squadra e probabilmente partirà dalla panchina. Odgaard guiderà l’attacco dall’inizio, supportato da Fabbian e Aebischer. Orsolini e Ndoye giocheranno sulle ali, con Ndoye preferito al belga Saelemaekers.
Discorso diametralmente inverso per la Salernitana, ormai con l’acqua alla gola, a 11 punti dalla quartultima posizione, linea di demarcazione tra retrocessione e salvezza. Il club campano ha deciso di sostituire Fabio Liverani, visto che non ha ottenuto alcun successo sotto la sua gestione, e si è affidato a Stefano Colantuono.
BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Lucumì, Calafiori. Kristiansen; Freuler; Orsolini, Aebischer, Ferguson, Ndoye; Odgaard.
SALERNITANA (4-3-1-2): Costil; Gyomber, Manolas, Pirola, Bradaric; Legowski, Maggiore, Basic; Candreva; Ikwuemesi, Tchaouna.

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.