Juventus, Tether diventa il secondo azionista con oltre il 10% di capitale

Tether, la società leader nel mercato delle stablecoin fondata da Paolo Ardoino e Giancarlo Devasini, ha annunciato di aver acquisito oltre il 10% del capitale della Juventus, diventando così il secondo maggiore azionista del club bianconero. L’acquisizione è avvenuta attraverso l’acquisto di azioni sul mercato, senza coinvolgere la holding Exor, principale azionista della Juventus con il 65,4% del capitale e il 78,9% dei diritti di voto.
Con questa mossa, Tether ha superato Lindsell Train, che deteneva precedentemente l’8,7% del capitale e il 5,3% dei diritti di voto.

Il comunicato ufficiale

”Tether Investments ha annunciato oggi che il 15 aprile 2025 ha acquisito ulteriori azioni della Juventus Football Club S.p.A., portando la sua partecipazione complessiva a oltre il 10,12% del capitale sociale emesso, rappresentando il 6,18% dei diritti di voto”

L’ingresso di Tether nel capitale della Juventus rappresenta un passo significativo nella strategia della società di espandere la propria influenza nel mondo dello sport, integrando tecnologie emergenti come blockchain, intelligenza artificiale e biotecnologie. Il CEO Paolo Ardoino ha dichiarato che l’investimento riflette l’impegno a lungo termine di Tether nel futuro della Juventus e la fiducia nel valore intrinseco del club.

Nonostante l’ingresso di Tether, Exor mantiene saldamente il controllo della Juventus, e l’operazione non ha modificato in alcun modo l’attuale assetto societario. L’acquisizione di Tether potrebbe aprire peró nuove prospettive per il club, soprattutto nel settore delle tecnologie applicate allo sport.