Serie B, Cosenza: il Tar respinge il ricorso. La salvezza passa necessariamente dal campo
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La stagione del Cosenza è stata, tra le ultime sette in Serie B, sicuramente la più burrascosa. A cinque giornate dalla fine della regular season, i silani si trovano all’ultimo posto della classifica del campionato cadetto a quota 27 punti. Al di là delle difficoltà riscontrate dalla squadra sul campo, che né mister Alvini né la coppia Tortelli-Belmonte sono riusciti ad arginare, la società rossoblù, lo scorso 29 agosto, è stata punita dal Tribunale Federale Nazionale con quattro punti di penalizzazione e 10 mila euro di ammenda per violazioni amministrative.
Il ricorso respinto
Il Presidente Eugenio Guarascio, nonostante le notevoli responsabilità in questa vicenda, ha tentato in questi mesi di farsi restituire dal TAR del Lazio quei quattro punti che avrebbero consentito al Cosenza di ridurre il gap dalla zona playout. Tuttavia il verdetto, arrivato nelle ultime ore, ha chiuso definitivamente ogni spiraglio per i silani: i giudici hanno respinto il ricorso, confermando la penalizzazione e lasciando intatte le difficoltà di classifica della squadra di Alvini. Adesso la salvezza passa necessariamente dal campo e, visto il calendario impegnativo, le speranze sono veramente poche.
I prossimi impegni
In queste ultime settimane i Lupi di Calabria dovranno cercare di ridurre il distacco dagli spareggi salvezza nella sfida salvezza a cominciare dallo scontro diretto con la Salernitana, in programma domani 25 aprile allo stadio Arechi, e poi seguiranno gli impegni contro Bari, Sudtirol e Cesena. A questi si aggiunge anche il recupero della sfida del Picco contro l’ambizioso Spezia, che si sarebbe dovuta giocare il lunedì di Pasquetta ma rinviata in seguito alla morte di Papa Francesco.
