Coppa Italia, Conceicao non ha dubbi sul derby di Milano: “Dobbiamo fare una grandissima partita”

Il Milan si giocherà l’intera stagione domani sera nel ritorno di Coppa Italia contro l’Inter. I rossoneri infatti sono fuori dalla zona scudetto e Champions League e sono a metà classifica. Di conseguenza questa partita sarà di vitale importanza per avere non solo una possibilità di qualificarsi in Europa il prossimo anno, ma di rovinare il possibile triplete all’Inter. In questa tipologia di partite non esistono calcoli e la pressione mentale sarà l’ago della bilancia. Già in passato il Milan ha avuto ottime confluenze positive in questa tipologia di sfide (vedi in SuperCoppa Italiana, ndr) e di conseguenza potrebbero avere la mente più libera. Dall’altro canto però perdere ed essere eliminati dalla Coppa Italia significherebbe chiudere la stagione anzitempo e dichiararla quasi nulla (tolta la vittoria della SuperCoppa Italiana ovviamente).

Sergio Conceicao ha presentato il derby di Coppa Italia tra Inter e Milan, come ha riportato MilanNews: “Abbiamo sempre aggiunto un quinto elemento nella nostra difensiva, alle volte Musah, altre Jimenez. Dipende da cosa vogliamo dalla partita e dal momento dell’avversario che in ogni partita cerca di fare qualcosa di diverso. Ci sono sempre l’individualità e la propria dinamica. Dobbiamo sfruttare i loro punti deboli e stare attenti ai loro punti di forza. Squadra che ha tanta dinamica e ricchezza con la palla ma anche noi abbiamo fatto cose fantastiche nella nostra dinamica offensiva. Difensivamente non siamo stati bravi in alcune cose e bisogna partire dalle fondamenta. I grandi club cercano di arrivare in fondo in tutte le competizioni. Noi abbiamo questa. Complimenti all’Inter per il suo percorso In Champions e campionato. Per noi è una partita fondamentale, vogliamo vincere molto e regalare ai tifosi questo titolo. Dobbiamo fare una grandissima partita, essere molto competitivi. Ogni partita è diversa dall’altra, è la quarta volta che affronto l’Inter quest’anno: questa vita di ogni partita dipende da quello che facciamo noi”.

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