24 Aprile 2025

Il Cagliari si prepara alla sfida contro la Fiorentina. Caprile sprona la squadra

Il Cagliari si prepara alla sfida contro la Fiorentina. Caprile sprona la squadra

La squadra si è allenata questa mattina al CRAI Sport Center per proseguire la preparazione al match di lunedì 21 aprile all’Unipol Domus. La seduta di ieri è cominciata in palestra con delle esercitazioni dedicate allo sviluppo della forza. Il gruppo si è poi trasferito in campo per svolgere inizialmente degli esercizi di attivazione, seguiti da un lavoro a squadre 6 contro 6: focus su intensità, attacco e difesa. A chiudere una partita giocata su spazi ridotti. Un nuovo allenamento in programma è stato svolto questa mattina per proseguire le tattiche di rifinitura. La Fiorentina quest’oggi giocherà contro il Celje in Conference League e potrebbe avere una stanchezza mentale e fisica nel match contro il Cagliari. I sardi per questo motivo stanno lavorando per prendere in contropiede la viola e cercare di portarsi a casa il bottino pieno. Tra coloro che stanno dimostrando grande attaccamento è Caprile: il portiere da quando è arrivato in Sardegna ha cambiato l’assetto difensivo e tattico per la gioia dei tifosi.

A Il Corriere dello Sport, Elia Caprile ha parlato del suo periodo a Cagliari e su come si è ambientato: “Ho deciso di accettare la sfida e ne ho parlato subito con Conte. Volevo essere protagonista, il ruolo di secondo non fa per me. Ricopro un ruolo da solitario in un collettivo. Il portiere determina, nel bene e nel male, perché è l’ultimo baluardo, ma fa parte di una squadra. Il Cagliari si salverà per merito di tutti, squadra, staff, dirigenti e tifosi, non per un singolo. Da solo, sono nessuno. Sono stato accolto benissimo, tra l’altro conoscevo già il mister, il preparatore Squizzi che avevo avuto al Chievo, Luperto e Marin con i quali avevo giocato a Empoli, e Gaetano, mio compagno al Napoli. Insomma, è venuto tutto facile”.