Inter, parla Calhanoglu: “Indossare la maglia nerazzurra è speciale”

Mg Milano 01/10/2024 - Champions League / Inter-Stella Rossa / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Hakan Calhanoglu
Approdato all’Inter nell’estate turbolenta del 2021 — segnata dall’addio di alcuni protagonisti del diciannovesimo scudetto — Hakan Calhanoglu è stato prelevato a parametro zero per raccogliere l’eredità lasciata da Christian Eriksen. Nonostante il suo passato da protagonista nel Milan, il centrocampista turco è riuscito a conquistare rapidamente il cuore dei tifosi interisti, diventando uno degli uomini chiave nello scacchiere tattico di Simone Inzaghi.
In queste quattro stagioni, Calhanoglu ha collezionato 172 presenze tra campionato e coppe, impreziosite da 37 gol e 28 assist, numeri che raccontano solo in parte il suo impatto nel recente ciclo vincente dell’Inter. Dotato di grande visione di gioco, precisione nei calci piazzati e una personalità da leader, il classe ’94 si è ritagliato un ruolo da protagonista assoluto nel centrocampo nerazzurro.
Nonostante qualche acciacco fisico lo abbia costretto ai box nell’attuale stagione, Calhanoglu è ora pronto a tornare in campo per dare il suo contributo in un finale di stagione che si preannuncia decisivo e ricco di emozioni per la Beneamata.
Nel Matchday Programme Hakan Calhanoglu ha parlato del suo rapporto con l’Inter. Di seguito le parole del centrocampista turco riportate da TMW.
“L’Inter? È un grande club, ho sempre avuto compagni molto forti e ogni anno in cui sono stato qui abbiamo lottato per obiettivi importanti. Indossare la maglia nerazzurra è speciale e le emozioni che mi danno i tifosi sono incredibili: ho sempre dato il massimo grazie a loro, al mister, al suo staff e alla squadra. Il numero 20? Sì, è un numero speciale, come il ventesimo scudetto: un traguardo bellissimo per il club e un trofeo speciale per me. Chi avrei sfidato tra le Legend dell’Inter? Sneijder per il suo ruolo, la sua capacità di tiro e la sua visione di gioco. Poi Ronaldo il Fenomeno, giocatore incredibile”.