Mbappé si racconta: “Real Madrid, era il mio sogno. Ora voglio vincere tutto”

È arrivata la prima intervista spagnola di Kylian Mbappé da giocatore del Real Madrid, e le sue parole ai microfoni de La Sexta non lasciano dubbi: il francese è pienamente immerso nel suo nuovo mondo, quello del Santiago Bernabéu, dei sogni realizzati e delle ambizioni che non si fermano mai. Per Mbappé, l’approdo a Madrid non è solo un traguardo, ma un nuovo punto di partenza.

“Volevo solo il Bernabéu, ora voglio vincere tutto”

“Tutto quello che volevo era giocare qui, al Bernabéu, con questa maglia” – ha dichiarato Mbappé – “Con la gente che grida il mio nome, segnare gol ed essere felice”. Un amore a prima vista, coltivato sin da bambino: “Ero un fan di Zizou e dei Galacticos. Il Real Madrid è il miglior club del mondo, ha un’aura che nessun altro club ha”. Mbappé ha anche voluto rendere omaggio alla sua famiglia: “I miei genitori sono stati fondamentali in questo percorso. Il sogno è diventato un obiettivo, e oggi è realtà”. Poi il focus sugli obiettivi: “Ora voglio vincere la Liga, la Champions League e tutto quello che si può vincere con questo club”.

“Sono felice, e si vede. Prima di tutto sono un uomo”

Non solo calcio. Mbappé ha aperto anche uno spiraglio sulla sua dimensione personale: “Sono un uomo normale prima di essere un calciatore. Vivo la mia vita, vedo cosa succede nel mondo, ci sono cose che mi piacciono e altre che mi fanno arrabbiare. Do la mia opinione con i valori che ho e che penso siano buoni per me e per il mondo”. Ma, soprattutto, c’è un messaggio chiaro: “Quando sono felice, si vede dal mio viso. E adesso sono molto felice”.

Un sorriso che illumina il Bernabéu, e che per il Real Madrid può tradursi in una sola cosa: vittorie. Tante.

Simone Voccia

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.