28 Marzo 2025

Monza, stagione finita per Pessina: operazione in vista, il capitano si ferma

Monza, stagione finita per Pessina: operazione in vista, il capitano si ferma

Brutte notizie per il Monza e per i suoi tifosi. Matteo Pessina, capitano e simbolo della squadra brianzola, non tornerà in campo fino al termine della stagione. Il centrocampista classe 1997 dovrà infatti sottoporsi a un’operazione chirurgica per risolvere definitivamente l’infortunio muscolare che lo tiene ai box da novembre.

Un duro colpo per il Monza e per lo stesso Pessina, che ha scelto di raccontare questo momento complicato con un post intenso e sincero pubblicato sul suo profilo Instagram.

L’infortunio iniziale – una lesione parziale del tendine prossimale del bicipite femorale – sembrava dover essere gestibile, tanto che si era ipotizzato un ritorno in campo per febbraio. Ma le sensazioni non hanno mai coinciso con le aspettative. I progressi sono stati lenti, i fastidi continui. E alla fine, la decisione: andare sotto i ferri e chiudere qui la stagione 2024-25.

Il messaggio social: “Sto imparando a conoscermi meglio”

Parole mai banali, quelle di Pessina, che ha voluto condividere il suo stato d’animo con i tifosi e con chi, come lui, sta affrontando momenti difficili:
“Come reagisce la nostra mente davanti a situazioni nuove, inaspettate, che ci feriscono? Non avevo mai subito un infortunio così lungo. Ho fatto i conti con la realtà: nei prossimi giorni mi opererò e la mia stagione finisce qui”, ha scritto.

Poi, un passaggio toccante sull’importanza della salute mentale:
“Attraverso queste difficoltà sto imparando a conoscermi meglio e ho capito quanto sia importante il benessere mentale. A chi vive momenti bui, dico: non siete soli.”

Infine, i ringraziamenti: ai tifosi, ai compagni, allo staff e a tutte le persone che stanno sostenendo il capitano in questo momento difficile.

Monza, il peso di un’assenza importante

Per il Monza di Alessandro Nesta, l’assenza di Pessina è pesante non solo sul piano tecnico, ma anche simbolico. Il capitano rappresenta il legame tra squadra e città, tra campo e tifoseria. Senza di lui, sarà ancora più complicato affrontare il finale di stagione, in un momento delicato per la classifica e per gli equilibri interni. Ma il suo messaggio è già una guida: il gruppo dovrà stringersi ancora di più, lottare anche per chi, come Matteo, non potrà farlo in campo.