Juventus, esonero a stagione in corso per Motta: quanti sono i precedenti?

La Juventus ha preso una decisione drastica ma, forse, inevitabilmente necessaria: Thiago Motta non è più l’allenatore e al suo posto fino a fine campionato subentrerà Igor Tudor. La scelta di compiere questo cambiamento è dipesa non solo dai risultati (deludenti) delle ultime settimane, ma anche da rapporti ormai logori tra tecnico e calciatori e dirigenza, che portano al concreto timore di mancare la qualificazione in Champions. Per i bianconeri però, l’esonero in corsa è davvero una rarità e se viene fatto vuol dire che la situazione è davvero tragica. Infatti, prima di Motta, questa scelta è stata compiuta appena 7 volte in oltre 100 anni di storia. La prima volta risale alla stagione 56/57 dove l’allora allenatore Sandro Puppo fu allontanato a cinque giornate dalla fine della stagione. Toccò poi a Ljubisa Brocic che venne esonerato a tre mesi dall’inizio della stagione 58/59, nonostante lo scudetto conquistato pochi mesi prima.

L’allenatore successivo a venire esonerato dalla Juventus fu Paulo Amaral, mandato via nell’ottobre della stagione 63/64 dopo mesi di alti e bassi. Ci fu poi Luis Carniglia nella stagione 69/70, ma la sua storia sulla panchina bianconera durò a malapena sei giornate. Per diversi decenni poi non si compirono altre scelte drastiche a stagione in corso, fino ad arrivare alla stagione 2009/2010. Ciro Ferrara (il quale subentrò anch’esso a Ranieri anche se non ci fu un vero esonero in quel caso) guidò la Juventus fino alla 21esima giornata di campionato. Si giunge poi al più recente Max Allegri che, dopo la vittoria della Coppa Italia e tutte le vicende accadute in campo, venne tecnicamente licenziato, ma concettualmente non ha terminato la stagione in quanto vi erano ancora 2 gare di campionato. Ora, in attesa dell’ufficialità, Thiago Motta si unisce all’elenco di cui sopra, divenendo dunque l’ottavo allenatore esonerato in corsa dalla Juventus nella sua storia.