22 Marzo 2025

Borja Valero su Fagioli: “Ci assomigliamo, sa stare tra le linee”

Borja Valero su Fagioli: “Ci assomigliamo, sa stare tra le linee”

L’ex centrocampista della Fiorentina, Borja Valero, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport soffermandosi sul nuovo acquisto viola, Nicolò Fagioli. Il talento ex Juventus, arrivato a Firenze per rilanciarsi dopo lo stop forzato per squalifica, ha già iniziato a mostrare le sue qualità, tanto da essere accostato proprio allo spagnolo:

“Un po’ ci assomigliamo, entrambi non siamo velocissimi, ma sappiamo stare tra le linee. Lui è un ottimo calciatore. È arrivato in Nazionale facendo un Europeo da giovane ed è stato a lungo alla Juventus giocando. Non può essere una casualità. La qualità ce l’ha eccome”, ha dichiarato Valero.

Fagioli, infatti, si è distinto per la sua intelligenza tattica e capacità di leggere il gioco, caratteristiche che lo accomunano all’ex regista viola.

Il centrocampo tutto italiano della Fiorentina

Uno degli aspetti più interessanti dell’ultima sfida tra Fiorentina e Juventus è stato il centrocampo viola interamente italiano, composto da Cataldi, Mandragora e Fagioli. Valero ha commentato questa scelta con entusiasmo:

“Innanzitutto può essere un bene per il calcio italiano. È bello che ci siano tanti italiani in squadra e in questo la Fiorentina crede. Dal punto di vista tecnico e tattico è presto per dare una valutazione completa perché si è giocato poco con questo trio che, comunque, ha fatto molto bene contro la Juve. Le basi ci sono, ma bisogna avere ancora un po’ di pazienza”.

Cataldi, Mandragora e Fagioli: tre profili complementari

Analizzando più nel dettaglio il nuovo assetto della mediana viola, Valero ha spiegato come i tre centrocampisti abbiano caratteristiche che si integrano alla perfezione:

  • Cataldi: “Sta in mezzo, è intelligente tatticamente e cura molto bene il pallone”.
  • Mandragora: “È più fisico e ha dimostrato di avere un gran tiro da fuori area”.
  • Fagioli: “Sa stare tra le linee e ha qualità tecniche superiori”.

La Fiorentina, dunque, potrebbe aver trovato la combinazione giusta per il proprio centrocampo, capace di garantire equilibrio e dinamismo in entrambe le fasi di gioco. Resta da vedere come Palladino gestirà questo trio nel prosieguo della stagione.