La Lazio vola ai quarti dopo l’1-1 contro il Viktoria Plzen

As Roma 13/03/2025 - Europa League / Lazio-Viktoria Plzen / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: esultanza gol Alessio Romagnoli
Una Lazio a due facce non va oltre l’1-1 contro il Viktoria Plzen, quel che basta per garantirsi l’accesso ai quarti di finale per la prima volta dal 2018.
I biancocelesti hanno giocato 60 minuti molto negativi, in cui i cechi hanno creato le occasioni più pericolose, fino al gol di Sulc.
Da quel momento, i padroni di casa sono saliti in cattedra e hanno raggiunto il pari con il goleador che non ti aspetti, Alessio Romagnoli.
Al turno successivo, la Lazio sfiderà il Bodo/Glimt, che ha eliminato l’Olympiacos.
Primo tempo
Dopo nemmeno 30 secondi Sampson Dweh rischia tantissimo con un intervento molto pericoloso su Zaccagni, punito solamente con il giallo dall’arbitro.
Molto probabilmente ci sono gli estremi per il rosso, ma per il VAR è tutto ok.
Al quinto minuto il Viktoria si rende pericoloso con una bella botta al volo di Kalvach, Provedel è attento e respinge il tiro dell’avversario.
La Lazio combina un bel pasticcio al 12mo: Provedel regala il pallone a Vydra, che calcia a botta sicura con il sinistro, con il pallone che si stampa sulla traversa.
Biancocelesti che si salvano dopo un colossale errore dell’estremo difensore.
I cechi continuano ad attaccare alla ricerca del gol che ristabilirebbe la parità nel punteggio complessivo dei due incontri.
Al 21mo il primo squillo laziale con Pedro, che riceve da Isaksen e calcia spalle alla porta con il sinistro, impegnando Jedlicka in un difficile intervento in angolo.
Un minuto dopo, anche il Taty ha un’occasione molto golosa per sbloccare il risultato, ma l’argentino scivola al momento del tiro e manda alto da buona posizione.
Seguono lunghi minuti in cui le emozioni scarseggiano e nessuna delle due squadre riesce ad imporsi sull’avversario.
Il torpore si scuote un po’ al 40mo al termine di un’azione confusa in area della Lazio, in cui Durosinmi manca per un soffio l’appuntamento con il pallone con Provedel fuori causa grazie ad un grande intervento di Vecino.
Allo scadere del primo tempo arriva l’ultima emozione con un destro di Cerv potente ma centrale, facile per Provedel.
Si chiude così un primo tempo non molto emozionante, in cui la Lazio ha rischiato più volte di passare in svantaggio, ma recrimina per l’episodio arbitrale iniziale.
Il Viktoria, invece, se la deve prendere con la sfortuna e con un attento Provedel: l’eliminazione è a soli 45 minuti di distanza.
Secondo tempo
Dopo un buon inizio della Lazio e un’occasione per Pedro, il Viktoria Plzen passa in vantaggio al 51mo.
Durosinmi riceve un cross dalla sinistra e appoggia per Sulc, che piazza il pallone perfettamente in rete, là dove Provedel non può arrivare.
Quarto gol in questa Europa League per Pavel Sulc, oggi con una vistosa fasciatura in testa.
Per quanto visto in campo, il vantaggio dei cechi è assolutamente meritato: al momento si andrebbe ai supplementari.
La Lazio prova ad alzare i ritmi guadagnando una serie di calci d’angolo che però non vengono sfruttati dai biancocelesti.
I difensori del Viktoria, infatti, dominano fisicamente e vincono tutti i duelli aerei.
Baroni decide di togliere il Taty e Nuno Tavares, entrambi non ai loro livelli oggi, per Lazzari e Dia.
Il Viktoria risponde con Prince al posto di Durosinmi.
Al 74mo il forcing senza pause della Lazio produce l’occasione più pericolosa del match.
Zaccagni pennella in mezzo per Romagnoli, che spizza un pallone su cui Dia non riesce ad avventarsi con il giusto tempismo.
Un minuto dopo, arriva il pareggio per la Lazio.
Il calcio d’angolo numero 12 del match trova la testa di Romagnoli, che incorna perfettamente il pallone e non lascia scampo al portiere ceco, che tenta un salvataggio in extremis, senza successo.
Per il capitano laziale è il terzo gol in una settimana, dopo le reti in Repubblica Ceca e contro l’Udinese.
In assoluto, è il quarto gol stagionale per il numero 13.
La Lazio era nettamente cresciuta dopo un’ora molto al di sotto dei propri standard e il pareggio è il premio più giusto.
Subito dopo il gol, esce Pedro per Dele-Bashiru, oltre a Patric per Gila e, nelle fila del Viktoria Plzen, Doski e Sojka rilevano Vydra e Cadu.
Koubek inserisce anche Panos e Kopic per Kalvach e Memic, alla ricerca del gol della speranza.
Il Viktoria parte all’assalto, con la Lazio ora chiamata a difendere un pareggio preziosissimo in ottica qualificazione.
Gli assalti dei rossoblù, però, sono vani, infatti dopo 3 minuti di recupero si chiude il match sull’1-1, risultato che garantisce l’accesso ai quarti di finale di Europa League alla Lazio.
Il migliore in campo è Romagnoli, attento in difesa e uomo qualificazione con il suo gol.
Amante da sempre di sport e di storie, sogno di rendere queste passioni il mio futuro lavoro: innamorato del calcio, ma seguo con piacere anche il basket NBA e i motori.