Serie A, volata Scudetto: Inter, Napoli e Atalanta in tre punti

Dopo due stagioni dominate rispettivamente dall’Inter nel 2024 e dal Napoli nel 2023, e dopo il duello tra Milan e Inter nel 2022, quest’anno la Serie A sta regalando una volata Scudetto thriller degna dei migliori registi. A dieci giornate dalla fine, la classifica vede Inter a 61 punti, Napoli a 60 e Atalanta a 58, con la sfida tra la Dea e i nerazzurri in programma domenica sera al Gewiss Stadium.
Un vero e proprio scontro diretto per lo Scudetto, che potrebbe stravolgere la classifica in poche ore. L’Inter, impegnata nel lunch match contro il Venezia, scenderà in campo già conoscendo il proprio destino, ma i giochi resteranno apertissimi, con una lotta che promette di decidersi sul filo del rasoio.
Conte, il re degli sprint finali
Se c’è un allenatore che sa come gestire le ultime giornate di campionato, quello è Antonio Conte. I numeri parlano chiaro: nelle ultime cinque stagioni disputate per intero, Conte ha registrato 35 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte nelle ultime dieci partite di ogni campionato, con una media di 2,24 punti a partita. Nessuno ha fatto meglio. Gasperini e Inzaghi, pur con ottimi numeri (1,86 e 1,9 di media), inseguono a distanza.
La storia dimostra che il tecnico del Napoli sa preparare mentalmente e fisicamente la sua squadra per il rush finale. Il suo palmarès lo conferma: uno Scudetto con la Juventus nel 2014, uno con l’Inter nel 2021 e una Premier League vinta con il Chelsea nel 2017. Anche Simone Inzaghi ha vinto un campionato, quello dello scorso anno, mentre Gasperini, pur essendo reduce dal trionfo in Europa League con l’Atalanta, ha ammesso che un eventuale vittoria dello Scudetto lo potrebbe anche portare al ritiro dopo aver raggiunto l’apice.
Volata Scudetto 2025: equilibrio totale
Il duello tra Napoli, Inter e Atalanta è reso ancora più affascinante dalle caratteristiche delle squadre in lotta: il Napoli è la miglior difesa del campionato con 23 gol subiti, segno dell’organizzazione che Conte ha saputo dare fin da subito, mentre l’Inter e l’Atalanta vantano il miglior attacco con 63 reti segnate, dimostrando un’impronta offensiva ben chiara. L’Atalanta, oltre a essere la new entry per quanto riguarda queste ambizioni, è anche la mina vagante: capace di schiantare la Juventus, di sorprendere chiunque e con la mentalità da grande costruita da Gasperini in nove anni di gestione.
Se l’Inter parte da favorita per la qualità della rosa e l’esperienza di Inzaghi nella gestione dei big match, il Napoli ha dalla sua la mentalità vincente di Conte e un leggero vantaggio nel calendario. Ma guai a sottovalutare l’Atalanta, capace di imporsi con la forza del collettivo. A dieci giornate dal termine, i pronostici sono saltati. La parola ora spetta al campo e agli uomini che decideranno questa Serie A da tripla, una delle più incerte e avvincenti degli ultimi anni.

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.