14 Marzo 2025
Como-Venezia, Fabregas categorico: “partita che si deve vincere”

Mg Milano 23/12/2024 - campionato di calcio serie A / Inter-Como / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Cesc Fabregas

Domani, sabato 8 marzo, alle ore 15:00 lo stadio Giuseppe Sinigaglia farà da cornice alla sfida salvezza tra Como e Venezia, valida per la ventottesima giornata di Serie A. Dinanzi il pubblico di casa i lariani proveranno a riscattarsi dalla sconfitta subita alla Roma sul campo dell’Olimpico, nel turno precedente, in modo da incassare punti importanti per l’obiettivo permanenza. Dall’altra parte, invece, la squadra allenata da Eusebio Di Francesco approda in riva al Lario col medesimo dei biancoblu ma reduce da due importanti pareggi ottenuti contro due big del campionato, Lazio e Atalanta.

Visto l’importante posta in palio quella tra le due matricole si preannuncia una gara combattuta e avvincente come è stato il precedente dell’andata. La partita del Penzo, andato in scena lo scorso 8 dicembre in occasione della quindicesima giornata, è terminata in pareggio col risultato di 2-2. Protagonisti in quell’occasione furono Nicolussi Caviglia e Oristanio per i lagunari, mentre il Como ha beneficiato dell’autogol di Candela e poi ha trovato la rete con l’ormai ex Belotti.

In conferenza stampa Cesc Fabregas ha presentato la sfida salvezza del Sinigaglia tra Como e Venezia. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei lariani riportate dal sito Fantacalcio.it.

“Quella contro il Venezia è una partita che si deve vincere, si deve fare una grande gara. Il Venezia è forte e temibile. Dobbiamo essere pronti a giocare contro ogni avversario, essere più bravi nel calcio totale. Dobbiamo essere capaci di trovare la soluzione giusta, sempre con il nostro stile di gioco. Il mio futuro? La pressione è forte, ma il focus è sulla salvezza e sul Venezia, le altre cose non mi interessano tanto.

Dele Alli pronto per il debutto? E’ una progressione la sua, lui è venuto con noi a Roma. Non è ancora pronto per giocare, farà panchina anche domani e poi vediamo… Devo sentire la sensazione di farlo entrare, sta crescendo e sta facendo passi in avanti importanti. Lo dobbiamo guidare, prenderci cura di lui e portarlo in campo nella migliore condizione possibile. Strefezza in Nazionale? Non mi preoccupa, ma ora io penso solo al Como e non ad altro”.