La sfida col Verona è l’ultima chance di Motta per restare alla Juventus?
Ancora permane la scottatura per la doppia eliminazione della Juventus da Champions e Coppa Italia, avvenute nell’arco di una settimana. Dopo la debacle con l’Empoli, Thiago Motta completamente affranto parla di vergogna e pone sé stesso e i giocatori sul banco degli imputati. Il giorno successivo, Giuntoli prende parola e conferma la fiducia nel tecnico, ma nel frattempo si sono fatte sempre più assordanti le voci sul possibile sostituto, specie a seguito anche di quanto riportato dal Corriere della Sera sul malumore di alcuni calciatori nei confronti dell’allenatore. Nella conferenza di presentazione del match di domani col Verona, a domanda specifica se Motta sentisse la fiducia di giocatori e società, il tecnico risponde con un netto ‘sì’.
La verità in tal senso la darà il campo. La Juventus infatti non dovrà solo vincere – specie visti i risultati fin qui delle altre – ma dovrà anche essere in grado di fornire una prestazione convincente. Come accaduto in passato infatti, non è più il risultato l’unico fattore che viene considerato nell’operato di un tecnico, ma anche il fattore umano e relazionale. La sfida col Verona sarà dunque un crocevia per il futuro dell’allenatore sulla panchina della Juventus perché nel momento in cui si striglia la squadra ma si parla di fiducia e compattezza, queste vanno provate nel concreto. Altrimenti si tratta solo di parole al vento, non rafforzate dai fatti.
Il futuro di Motta alla Juventus potrebbe già essere deciso
A prescindere da come proseguirà la stagione, in diversi si dimostrano assolutisti in tal senso, asserendo che l’onta guadagnata di recente non sia più smacchiabile e che il destino del tecnico sia irrimediabilmente segnato. Difficile averne certezza; il ‘politichese’ delle dirigenze ormai non lascia spazio a certezze assolute, ma solo ad interpretazioni e speculazioni. In più occasioni, anche alla Juventus, un tecnico è stato allontanato nonostante previe conferme. Si tratta di scelte di comunicazione, condivisibili o meno, che quasi sempre tendono alla salvaguardia dell’ambiente fino al raggiungimento di una situazione di tranquillità, come il termine della stagione. Che la decisione della Juventus sul futuro di Motta sia già stata presa o meno, non è dato saperlo con certezza. Ma sicuramente, le prossime uscite potranno servire a rafforzare la scelta in un senso o nell’altro.
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