Kolo Muani, l’intermediario racconta l’impatto alla Juventus: “Non sarà di passaggio in Italia”

Arrivato in inverno alla Juventus, Randal Kolo Muani ha subito lasciato il segno. Cinque gol e un assist nelle sue prime cinque apparizioni in Serie A, prestazioni da leader e un’intesa crescente con i compagni d’attacco: il francese si è preso la Juventus con una rapidità impressionante. La sua presenza in campo ha dato una nuova dimensione al gioco offensivo dei bianconeri, portando fisicità, velocità e qualità sotto porta.
A parlare del suo percorso è stato l’intermediario Cheikh Fall, intervistato da Tuttosport. Fall ha raccontato alcuni retroscena su Kolo Muani, soffermandosi sulle sue influenze calcistiche e sulla sua esperienza al PSG.

L’ispirazione a Cavani e la rinascita a Torino
“Il suo idolo è sempre stato Edinson Cavani. Da giovane tifava PSG e ha visto non so quanti video dell’uruguaiano, studiandone i movimenti e la capacità di attaccare la profondità”, ha rivelato Fall. Proprio Cavani, noto per il suo spirito di sacrificio e l’abilità nel finalizzare, è stato un modello per l’attaccante francese.
Sul passaggio alla Juventus, l’intermediario ha aggiunto: “Al PSG sentiva troppa pressione e non godeva della fiducia necessaria. In Nazionale, invece, segnava con regolarità. È un giocatore che ha bisogno di sentirsi apprezzato e qui a Torino si vede che è ispirato e coccolato”.
L’ambientamento lampo di Kolo Muani lascia pensare che non sarà un semplice “ospite” della Serie A. Con il suo talento e la giusta continuità, può diventare un pilastro della Juventus del futuro, allontanando l’idea di un trasferimento immediato in altri campionati.

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.