Catanzaro-Reggiana, Caserta: “Gara più difficile di quella di Spezia dovremo stare attenti”
Dopo la vittoria al Picco di La Spezia, che gli ha consentito di salire al quarto posto in classifica, il Catanzaro è pronto a tornare in campo per la prossima sfida di campionato. Domani, domenica 2 marzo, i giallorossi ospiteranno allo stadio Nicola Ceravolo la Reggiana in occasione della gara valida per la ventottesima giornata del campionato di Serie B. Nonostante la grande differenza in classifica gli emiliani non sono avversari da prendere sottogamba.
La gara di andata, disputatasi lo scorso 10 novembre al Mapei Stadium in occasione del tredicesimo turno del torneo cadetto, è terminata in parità col risultato di 2-2. Quella partita spettacolare è stata decisa dai di Manolo Portanova e Gondo, per gli amaranto, e di Pompetti e Iemmello per i calabresi. Memori di quel precedente gli uomini di Caserta faranno bene a stare attenti a concedere poche ripartenze agli avversari e di continuare a giocare come stanno facendo nell’ultimo periodo. Nella gara di domani il Catanzaro proverà a sfruttare il fattore casalingo in modo da consolidare il quarto posto. Dall’altra parte, invece, la Reggiana tenterà il colpaccio in esterna per allontanarsi dalla zona playout.
In conferenza stampa Fabio Caserta, allenatore del Catanzaro, ha presentato la sfida con la Reggiana valida per la ventottesima giornata di Serie B. Di seguito le parole del mister riportate da catanzaroinforma.it.
“La Reggiana? Una gara anche più difficile di quella di Spezia. Gare come quelle contro i bianconeri sono chiare si preparano da sole e danno certi stimoli; quella di domani invece è diversa e dovremo dimostrarci bravi nell’interpretazione in campo della sfida. La vittoria del “Picco” è stata bella ed importante ma è acqua passata oramai; della classifica e di ciò che fanno gli altri poco deve importarci dovremo continuare ad essere la squadra che siamo stati finora e curarci solo del campo.
Qualche difficoltà numerica sui quinti potrebbe esserci ma abbiamo gli elementi per sopperire. Buso può fare quel ruolo, poi c’è anche Seck, e valuteremo Cassandro e Situm. Molto dipenderà da chi verrà schierato davanti in mezzo ed in difesa invece la scelta è più ampia. Di certo sarà una gara diversa ma se in quell’occasione abbiamo sofferto le transizioni è stato per la qualità e per la gamba che hanno saputo dimostrare. Dovremo stare attenti anche a questo e fare bene ciò su cui abbiamo lavorato”.
