14 Marzo 2025
Tutti gli spunti di Venezia-Inter

Smaltita la delusione per la beffarda sconfitta in Supercoppa in terra saudita, l’Inter di Simone Inzaghi è stata chiamata al riscatto in campionato, all’inseguimento del primato, in attesa dei recuperi. Il Venezia, squadra che era stata coriacea contro le big, era un avversaria sulla carta rognosa, visto e considerato che ha potuto allenarsi al meglio, a differenza dei nerazzurri.

All’andata la gara era stata in bilico e il gol annullato a Sverko nel finale aveva fatto venire i brividi ai nerazzurri. Thuram ha smaltito l’infortunio, partendo però dalla panchina, mentre Calhanoglu non ce l’ha fatta a recuperare per il match del Penzo. Ne è uscita una vittoria di misura. Il riscontro del campo fa emergere una differenza di valori importante, ma la squadra di Inzaghi ha rischiato la beffa, pur avendo di fatto dominato la gara.

Sin dalle prime battute la squadra di Inzaghi ha fatto capire di voler fare la partita e chiudere la pratica. Il gol di Darmian è arrivato a coronamento di un inizio con i nerazzurri votati all’attacco. Inter che ha premuto per tutto il primo tempo, con tanti squilli per Stankovic.

Venezia che ha mostrato enormi difficoltà nell’uscire dalla propria metà campo. La differenza con l’andata? Il gol trovato presto dai nerazzurri. Venezia più intimorito e poco incisivo. Se i nerazzurri avessero segnato due o tre gol nella prima frazione di gioco non ci sarebbe stato nulla di anomalo.

Nella ripresa il Venezia ha avuto un sussulto d’orgoglio, con occasioni capitate a Oristanio e Doumbia. Sul capovolgimento di fronte Lautaro ha sfiorato il raddoppio per l’Inter. Tante occasioni per la squadra di Inzaghi nella ripresa, che però non ha sfondato. Taremi non è Thuram e lo si è visto.

Inter che ha rischiato la beffa, prima con il palo di Busio e poi con l’occasione finale per Pojanpahlo. Quando non si chiude la gara e la si mantiene in bilico il rischio di subire il pari è dietro l’angolo.

Venezia troppo inferiore e non ne ha approfittato. Inter che sta mantenendo un ritmo inarrestabile in campionato. Si attendono le partite da recuperare per vedere se sarà campione d’inverno. Ennesima vittoria consecutiva per una compagine solida e forte. Venezia che perde l’ennesima gara di misura. La propensione alla lotta c’è, ma la rosa è poco competitiva per la Serie A. Le concorrenti sembrano decisamente più attrezzate.