Il Venezia rimontato (ancora): Di Francesco parla del pari con l’Empoli
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Il Venezia ha pareggiato contro l’Empoli nella prima sfida della Serie A dell’anno. L’1-1 è nato da un botta e risposta nel primo tempo: Pohjanpalo aveva portato i lagunari in vantaggio nelle primissime battute iniziali ed Esposito ha riequilibrato il match al 32′. Un pari che è servito più ai toscani visto che hanno interrotto la serie negativa (3 sconfitte di fila), mentre per i veneti altra occasione persa dopo esser stati in vantaggio. La graduatoria dei ragazzi allenati da Di Francesco non è delle migliori: penultimi a 3 punti dalla salvezza (ma con una partita in più). Importante sarà domani la sfida tra Lecce e Genoa: se il Grifone batterà i salentini, la distanza tra il Venezia e i pugliesi resterà intatta, mentre al contrario si complicherà la scalata alla salvezza degli arancioneroverdi.
Eusebio Di Francesco ha analizzato il pareggio del Venezia contro l’Empoli, come ha riportato NotiziePlus: ”Secondo me è un buon punto per come si era messa la partita, l’Empoli ha senz’altro fatto meglio di noi. Non eravamo forse nella nostra miglior giornata, forse troppo pensierosi. Ma il Venezia è cresciuto nella parte centrale della partita, con l’inserimento di Andersen, siamo stati più puliti. Ma abbiamo mancato nel palleggio. Loro li ho visto più brillanti, specie a metà campo. Ci teniamo stretto questo punto. Ho scelto di continuare così perché nel finale non aveva senso fare dei cambi, ho optato di mantenere la squadra che ho scelto, anche se sappiamo che dobbiamo andare a migliorare questa squadra, con giocatori con caratteristiche diverse da quelli che già abbiamo. La squadra nel secondo tempo non si è disunita, comunque. L’arma del gioco e dell’aggressività, però, non dobbiamo assolutamente perderla, mai. L’abbiamo invece un po’ subita a livello psicologico, e questo non deve mai accadere. Dobbiamo avere maggiore coraggio“.
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