Theo Hernandez in bilico: il rinnovo con il Milan è un rebus, cessione in estate possibile

Il futuro di Theo Hernandez al Milan è più incerto che mai. Nonostante sia uno dei pilastri della squadra rossonera, il laterale spagnolo e la società di via Aldo Rossi non riescono a trovare un accordo per il rinnovo di contratto. L’attuale legame scade il 30 giugno 2026, ma il rinnovo stenta a decollare.

Il nodo principale è l’ingaggio. Theo attualmente percepisce circa 4,5 milioni di euro netti a stagione, ma la sua richiesta per firmare un nuovo accordo è di 8 milioni netti, quasi il doppio. Il Milan, come successo con Rafael Leao, punta a chiudere intorno ai 7 milioni bonus inclusi, ma la distanza tra le parti resta ampia e non si registrano passi avanti concreti.

Questa situazione sta spingendo il Milan a considerare scenari alternativi. La cessione in estate non è più un tabù, soprattutto se non verrà trovata l’intesa per il rinnovo. Il problema è la valutazione di mercato di Theo. Fino alla scorsa estate il Milan chiedeva 100 milioni di euro, ma oggi, con un contratto in scadenza nel 2026 e il rischio di entrare nell’ultimo anno di contratto senza garanzie di prolungamento, la cifra potrebbe dimezzarsi.

Una delle ipotesi in discussione è quella di rinnovare con l’inserimento di una clausola rescissoria accessibile ai club interessati. In questo modo, il Milan potrebbe incassare una cifra importante e Theo sarebbe libero di scegliere il suo futuro.

Le prossime settimane saranno decisive. Da un lato, il Milan vorrebbe evitare un nuovo “caso Donnarumma” o “caso Kessié”, ovvero la partenza a zero di uno dei suoi giocatori chiave. Dall’altro, Theo Hernandez sa di avere mercato e le offerte da parte di top club europei, soprattutto in Premier League e Liga, non mancheranno. Per questo, l’idea di una cessione strategica in estate non è più così remota.

Il futuro di Theo Hernandez resta avvolto nell’incertezza, ma una cosa è certa: il Milan non vuole farsi trovare impreparato. Se il rinnovo non arriverà, la cessione sarà inevitabile per evitare di perderlo a prezzo di saldo o, peggio, a parametro zero.

Simone Voccia

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.