Alla vigilia di Lazio-Porto, quarta sfida della League Phase di Europa League, Marco Baroni ha presentato il match dello Stadio Olimpico. Ecco le sue parole in conferenza stampa.
Baroni su Lazio-Porto
“Noi cerchiamo di mettere la formazione che sta meglio anche dal punto di vista del dispendio di energie avute nelle ultime gara. È una partita importante, difficile e bellissima perché giochiamo contro un’avversaria internazionale. Per noi sarà un test e saremo al meglio per affrontare questo test ad alto livello. Noi siamo consapevoli che abbiamo bisogno di queste gare con avversari importanti perché ti fanno crescere e ti danno spessore. Sappiamo che servono prestazioni di grandissimo livello e non sbagliare nulla per affrontare questo avversario. C’è voglia di fare bene, nelle distanze la squadra sa anche cambiare registro della gara perché non sempre puoi costruire e mettere visioni di gioco, mettere pressione alta ma bisogna anche saper scendere. Domani occorrerà tanta pressione perché loro sono una squadra che concede poco e dobbiamo attaccare gli spazi”.
Baroni e l’importanza dell’avversario
“Noi abbiamo così poco tempo per preparare le partite perché in due giorni abbiamo già messo testa sulla squadra. Questo Porto usa molto bene gli esterni, fa palleggio corto e sa andare anche in verticalità e lo fa con efficacia. Noi dovremo fare una prestazione di altissimo livello e credo che sarà una bella partita, aperta, ma molto bella. Sui portieri mi ero già espresso, sapete benissimo che il portiere titolare è Provedel ma quando ci sono le condizioni, do una chance come con tutti gli altri. Sappiamo che dobbiamo crescere e sappiamo che in porta non ci sono molti spazi, è una valutazione che farò e mi prendo l’ultimo allenamento per capire. Potrebbe esserci un’occasione. Nuno Tavares è sicuramente in partita perché arriva dalla squalifica in campionato e sulla formazione devo fare anche qualche riflessione. Abbiamo qualche acciacco ma è normale, mancano due partite delle 7 programmate in 21 giorni e il lavoro mio e dello staff deve essere attento nella gestione delle risorse.”
Baroni: “La squadra ha capito cosa fare”
“Noi viviamo di grandi opportunità, sapevamo delle grandi qualità di Nuno e cerchiamo di mettere nel migliore delle condizioni tutti, non solo lui. Se cerchiamo di migliorare le prestazioni di tutti, lo facciamo per la squadra. Le occasioni se arrivano, non devono essere perse. È difficile ridurre la Lazio a un aggettivo, noi abbiamo tracciato una linea guida e ho sempre cercato di proporre alla squadra un calcio di coraggio, fatto di lavoro ed emotività. Mi piace vedere squadre di questo tipo e lo voglio mettere nella mia squadra. La squadra ha capito le mie proposte e le sta seguendo, dobbiamo lavorare ancora per avere una forte identità e partite come quella contro il Porto serviranno per questo”.
Baroni e l’importanza di giocare in casa
“Il nostro lavoro è meraviglioso perché abbiamo sempre nuove opportunità. L’ambizione la devi curare sempre, in ogni momento, nella dedizione, nell’attenzione e nel lavoro. Per me questo vuol dire ambiziosi e la squadra lo deve trasformare nella voglia di misurarsi, nella voglia. L’arrivo è lontano ma il percorso è più importante della fine. Lo spessore dell’avversario è abituato a giocare queste partite. A noi fa piacere perché giochiamo davanti al nostro pubblico e aumenta la responsabilità verso di loro. Il Porto non si fa problemi a giocare fuori casa e domani dobbiamo sfruttare l’occasione non perché giochiamo fuori casa. L’entusiasmo lo sentiamo e noi domani dovermo fare una grande prestazione per onorare il percorso fatto finora”:
