Dopo il pareggio in Champions League contro il Lille, la Juventus si gode Vlahovic ed il gol che il serbo ha siglato su calcio di rigore. Nonostante l’annata poco soddisfacente, il numero 9 bianconero è andato a segno molto spesso, sia su azione che su calcio piazzato superando i 20 gol durante l’anno che sta volgendo al termine.
Anche se il dito è sempre puntato contro il calciatore serbo, indicato come problema massimo di questa Juventus che non segna, Vlahovic è l’unico calciatore, dopo Cristiano Ronaldo, a superare i 20 gol durante l’intero anno solare. Sono 21, fino ad oggi, le reti siglate dal numero 9 bianconero, e 50 con la maglia della Vecchia Signora.
Non certo numeri da un attaccante poco prolifico, che sistemano la punta immediatamente dietro CR7 nelle ultime stagioni. Critiche, polemiche e difficoltà al gol, secondo alcuni addetti ai lavori, la Juventus non avrebbe bisogno di Vlahovic, ma di un altro attaccante capace di andare a segno con maggior frequenza.
I numeri parlano chiaro, nonostante le molte polemiche. Lo scorso anno il serbo è stato il secondo miglior marcatore della Serie A con 16 reti, dietro soltanto a Lautaro Martinez. Quest’anno è al terzo posto con 6 gol in campionato, dietro a Thuram (7) e Retegui (11). Anche in Champions League la sua presenza si sta facendo sentire, con 3 gol in 4 partite, come Sesko (Stoccarda) e Haaland.
Con la grande mole di gioco che sta sviluppando la Juventus, Vlahovic potrebbe continuare a segnare, anche i gol facili, che nelle ultime gare stanno mancando. Un’arma in più, insomma, per questa Juventus che deve ancora trovare la sua dimensione, ma che anche ieri ha dimostrato una mentalità europea, anche se con molti giovani in campo.