La Lazio continua a brillare in Europa League, confermandosi leader del girone con una vittoria convincente per 2-0 contro il Twente in Olanda. I biancocelesti, guidati da un gioco brillante e propositivo, hanno conquistato la loro terza vittoria consecutiva in campo europeo, un risultato che non si vedeva dal 2017. Con i gol di Pedro e Isaksen, la squadra di Baroni si proietta in vetta a punteggio pieno, insieme a Tottenham e Anderlecht, ma con una migliore differenza reti.
Un primo tempo brillante ma combattuto
La Lazio imposta la partita fin dai primi minuti, cercando di sfruttare la vulnerabilità della difesa olandese, che gioca con una linea molto alta. Al 10′, un passaggio filtrante di Pellegrini mette Dia davanti al portiere Unnerstal, che non ha altra scelta se non quella di atterrare l’attaccante al limite dell’area. L’espulsione è inevitabile e lascia il Twente in inferiorità numerica.
Nonostante il vantaggio numerico, la Lazio fatica a concretizzare le occasioni nei primi minuti. Dia e Marusic si rendono pericolosi, con quest’ultimo che colpisce il palo su un cross dalla destra. Il Twente risponde al 31′ con Lammers, ma il suo tiro viene murato da Pellegrini. Al 35′, finalmente arriva il gol della Lazio: una splendida azione orchestrata da Pellegrini trova Vecino sulla linea di fondo campo, che serve Pedro, bravo a depositare il pallone in rete per il suo terzo gol stagionale.
Ripresa sotto controllo e il raddoppio di Isaksen
Nel secondo tempo, la Lazio continua a spingere e sfiora il raddoppio con Pellegrini, che manca la porta di pochi centimetri al 48′. L’atteggiamento nervoso del Twente porta a diverse ammonizioni e un secondo cartellino rosso per i padroni di casa. A metà ripresa, Castellanos si guadagna un rigore, poi revocato dal VAR. La Lazio continua a dominare, e al minuto 87, arriva il raddoppio: in un veloce contropiede, Dele-Bashiru serve un assist perfetto per Isaksen, che non sbaglia e chiude il match.
Con questa vittoria, la Lazio si conferma prima nel girone, imbattuta e con il morale alle stelle, pronta a continuare il suo percorso europeo con fiducia.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.