Allo stadio Stadio Bluenergy Stadium l’Inter ha battito l’Udinese per 3-2 grazie ad un Lautaro Martinez ritrovato. Il numero 10 neroazzurro è tornato a graffiare in Serie A grazie ad una prestazione superlativa. L’argentino era ancora fermo al palo in questa stagione di campionato ma oggi ha dimostrato di aver eliminato le defezioni di Agosto e di inizio settembre. E’ stata una gara a senso unico questa in Friuli con l’Udinese che non è riuscita a dimostrare di avere una solida difesa e in due partite di campionato hanno subito 6 gol. Nota positiva per i padroni di casa la rete di Lucca nel secondo tempo.

Sin dalle prime battute i neroazzurri hanno voluto mettere il proprio timbro visto che Frattesi ha trovato il varco e ha battuto senza problemi Okoye per il vantaggio. Bel gol, ma soprattutto inizio scoppiettante per gli uomini di Inzaghi. Al decimo minuto Lautaro Martinez ha scaldato i cuori dei tifosi ospiti: il colpo di testa dell’argentino si è spento di poco. Ma ancora l’Inter è stata vicina al raddoppio al 15′ con Bastoni, sfera che ha accarezzato il palo dopo una deviazione. Udinese non pervenuta in campo dopo e dopo la sconfitta contro la Roma è sembrato che l’effetto sorpresa si sia esaurito.

Al 20′ Thuram ha vinto il confronto difensivo con Kabasele, ma Okoye ha respinto bene la palla. 4 minuti più tardi prima occasione dell’Udinese con Davis, ma pallone calibrato male e soprattutto fermato dalla difesa neroazzurra. Al 28′ contropiede classico dell’Inter: Dimarco ha servito Lautaro Martinez che ha appoggiato per Frattesi che da due passi ha sprecato il 2-0. Dopo tanta pressione da parte dei meneghini, i friulani hanno trovato il gol del pari: Kabasele ha sfruttato l’ottimo lavoro di Zemura e ha battuto Sommer di giustezza. 1-1 e tutto da rifare.

Questo punteggio però è durato poco perchè Lautaro Martinez ha trovato il giusto rimpallo e da posizione ideale ha battuto a rete. Nuovo vantaggio dell’Inter allo scadere del primo tempo e soprattutto prima rete dell’argentino dell’Inter. Con questa azione si è concluso il primo tempo: la squadra di Simone Inzaghi ha trovato diversi spazi in campo e ha quasi sempre tenuto a bada gli attacchi dell’Udinese. Ma alla prima vera occasione i friulani hanno colpito con Kabasele, il migliore in campo per la squadra allenata da Runjaic.

La ripresa del match è stata senza cambi ma con lo stesso modus operandi. L’Inter infatti al 48′ ha trovato il gol del tris con Lautaro Martinez: dopo diverse settimane di stecca l’attaccante è riuscito a sbloccarsi e realizzare i primi gol in questa stagione di Serie A. Il destro del numero 10 neroazzurro è stato letale, ma grave sono state le disattenzioni da parte dei difensori dell’Udinese. Kosta Runjaic ha deciso di togliere all’ora di gioco Lovric e Davis e in campo Ekkelenkamp e Lucca. Secondo tentativo da parte dei padroni di casa in questa partita, ma Thauvin è stato respinto abilmente da Lautaro Martinez in giornata di grazia. Al 65′ Simone Inzaghi ha deciso di togliere Dimarco e inserire Carlos Augusto.

Dopo un momento di stallo l’Inter ha rimesso pressione all’Udinese in area di rigore ancora una volta con Lautaro Martinez, ma questa volta Okoye è stato efficiente e ha chiuso bene la porta. Altri due cambi in casa friulana: fuori Karlstrom e Thauvin e in campo Atta e Brenner. Anche Simone Inzaghi ha optato per due sostituzioni: fuori fuori Bastoni e Thuram e dentro De Vrij e Taremi. A 6 minuti dal 90′ l’Udinese ha trovato la chiave di volta per dimezzare il gap: Brenner ha visto Lucca che a tu per tu con Sommer ha realizzato il 2-3. Tante emozioni in questo finale. A 4 minuti dalla conclusione, sia il mister dell’Inter che dell’Udinese hanno effettuato cambi: fuori Zarraga e in campo Iker Bravo per i friulani e out Frattesi e Lautaro Martinez e dentro Zielinski e Correa. E proprio l’argentino che ha sfiorato il 2-4 da posizione ravvicinata, Okoye ha saputo gestire la pressione e realizzare una parata strepitosa. Una manciata di secondi dopo l’arbitro Sacchi ha annullato il gol a Taremi dopo uno scontro con Touré. Con questa azione si è conclusa la partita.

Filippo Francesco Idone

Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!