Fiorentina, Gosens: "Siamo una squadra con del potenziale. Voglio portare una mentalità vincente"

Tra i vari acquisti estiva della Fiorentina, spicca il colpo last minute Robin Gosens, il quale è da poco intervenuto nella conferenza stampa di presentazione, dove ha parlato di passato, presente e futuro: “Significa molto essere qui, in Germania non ci siamo sentiti a casa come in Italia. Grato che la Fiorentina per l’opportunità datami. L’Atalanta mi ha fatto diventare importante, poi ho avuto la fortuna di giocare con l’Inter e vincere trofei. Voglio portare la mentalità vincente, abbiamo una squadra molto forte e spero di dare una mano. Aver ritrovato quasi lo stesso modulo di Bergamo mi fa piacere. Anche gli allenamenti sono simili: tanta intensità e lavoro di forza. Ho grandi aspettative, la squadra è forte e ha del potenziale. Ci sono tanti giocatori nuovi e un nuovo allenatore. Serve pazienza ma siamo su una strada importante e miglioreremo ogni giorno. Destino? Tutto succede per un motivo. Cercavo casa in Toscana e poco dopo il mio agente mi parlava della possibilità di venire alla Fiorentina. Sono qui per una mia volontà, era la piazza giusta per me e per la mia famiglia. Ci sono i presupposti per un percorso come quello dell’Atalanta.

Gosens prosegue: “ Rispetto ai miei tempi a Bergamo sono cresciuto, sia fisicamente che mentalmente e anche se lì giocavamo assieme da anni con determinati automatismi, ci sono i presupposti per essere il giocatore che sono sempre stato. Forse non ho il talento di altri, ma ho sempre avuto la disciplina e la mentalità per lavorare duro e non fermarmi mai. Qualificazione in Champions o trofeo? Gioco per vincere, quindi scelgo un trofeo. Di Palladino mi piace l’onestà e mi aspetto che possa aiutarmi a migliorare come faceva Gasperini”.