Juve Stabia, il presidente Langella sul Menti: “La spinta di questo fortino può dare pressione ed entusiasmo”

La Juve Stabia, tornata in Serie B dopo quattro stagioni d’assenza, ha iniziato alla grande il cammino nel campionato cadetto. Nelle prime quattro giornate, infatti, le Vespe hanno collezionato otto punti grazie alle vittorie ottenute ai danni di Bari e Mantova e ai pareggi, entrambi a reti bianche, contro Catanzaro e Frosinone. In quest’inizio di stagione la squadra di Castellamare di Stabia ha dovuto fare a meno del proprio fortino, dal momento che il Romeo Menti era stato chiuso per i lavori di ammodernamento, giocando l’unica gara casalinga del proprio calendario allo stadio Garilli di Piacenza.
A distanza di qualche mese l’impianto di Via Giuseppe Cosenza, dedicato all’attaccante del Grande Torino, riapre i cancelli ai propri tifosi giusto in tempo per la sfida casalinga contro il Palermo. Nella serata di ieri, lunedì 9 settembre, si è tenuta la presentazione della squadra dove è stato presentato anche il nuovo direttore operativo Oreste La Stella.
A margine della presentazione della squadra il presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, ha parlato della stagione in corso e dell’importanza dei tifosi al ritrovato Menti, di seguito le dichiarazioni dell’imprenditore campano riportate da Stabiachannel.
“Per la prima volta abbiamo la fortuna di avere a Castellammare un percorso che ci accompagnerà in questa stagione. È iniziato il campionato, una stagione difficile e fatta di tanti sacrifici. Dobbiamo essere attenti al budget e allo stesso tempo essere in linea con gli altri club. Ci sono tante squadre che hanno storie e presidenti. Come club dobbiamo essere compatti e coesi. Questa coesione e organizzazione ci devono accompagnare quest’anno. Cercheremo di essere attenti su ogni ruolo della società. Sono importanti e ognuno di noi dev’essere responsabile di quel ruolo.
Non possiamo andare da nessuna parte in caso contrario. Ho passato anni e notti insonni. Ho promesso di portare questo club a un’oasi felici. Quest’anno dobbiamo essere ancora più attenti. Ci troviamo a portare avanti una giornata importante: il ritorno al Menti. Abbiamo portato avanti questa battaglia, sono stati bravi e sabato giocheremo nella nostra casa contro il Palermo. I tifosi ci servono. È un piccolo stadio, ma la spinta di questo fortino può dare pressione ed entusiasmo. Rinnovo i ringraziamenti al sindaco per questo intervento straordinario”.