Brucia ancora la precoce eliminazione dell’Italia agli ottavi di Euro2024, considerando il fatto che gli azzurri erano i campioni in carica. Molti hanno addossato grosse colpe al presidente federale Gabriele Gravina e al CT Luciano Spalletti, tanto da arrivare a chiederne le dimissioni che, però, non sono arrivate in virtù di un progetto a lungo termine. Tuttavia si tratta di una scelta non condivisa da alcuni, tra i quali figura anche Paolo De Paola. Questo, intervenuto a TMW Radio, ha commentato la recente debacle azzurra: “Gli alibi e le parole di Spalletti mi hanno deluso, il nostro campionato ha fornito tanti giocatori anche alle altre nazionali e si stanno comportando bene. Non si scappa, dovevano dimettersi Gravina e Spalletti. Serve un nuovo presidente federale e un allenatore che sappia coordinare al meglio i giocatori in un periodo breve. Spalletti ha sempre sbagliato le formazioni ed è andato nel pallone“. Sulla qualità della rosa: “Contesto il fatto che siamo scarsi. Non lo siamo. Siamo apparsi scarsi, ma non lo siamo nei singoli. Se lasciamo i giocatori in balia di loro stessi, senza dargli un gioco, diventiamo questi. La differenza sta nel manico, quindi nel tecnico. Poi chiaramente c’è una responsabilità individuale, un minimo di orgoglio nei giocatori avrei voluto vederlo e l’ho visto solo in Donnarumma.