Ad Appiano Gentile si comincia a programmare la prossima stagione, in cui l’Inter dovrà difendere lo scudetto conquistato con ampio merito nel campionato appena concluso. Per mantenere la competitività della squadra intatta, come chiesto dai nuovi proprietari del fondo Oaktree, l’Inter ha la necessità di riconfermare i suoi uomini simbolo, dentro e fuori dal campo: i nomi caldi in attesa del rinnovo sono Simone Inzaghi, Lautaro Martinez e Nicolò Barella.

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Se per Lautaro la questione ha tenuto banco per giorni, scatenando anche un po’ di malumore tra i tifosi nerazzurri per le richieste del capitano interista, e per Inzaghi la trattativa è quasi conclusa, Barella sembra aver trovato già la quadra nel silenzio generale. Il nuovo accordo prevede un ingaggio di circa 7,5 milioni di euro comprensivi di bonus fino al 2029 anno in cui Barella toccherà i dieci anni di permanenza in nerazzurro. Barella, infatti, veste i colori della Beneamata dal 2019, quando arrivò a Milano dal Cagliari, rifiutando tutte le offerte di altre squadre che non fossero l’Inter, su tutte la Roma. Da quel momento, Barella ha impiegato poco tempo per diventare un titolare fisso nelle rotazioni di Antonio Conte prima e di Simone Inzaghi poi, e un beniamino dei tifosi: le sue cavalcate, che ricordano molto quelle di Nicola Berti, infiammano ogni volta San Siro.

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Non sarà un goleador alla Lothar Matthäus, ma l’apporto tecnico ed emotivo che Barella riesce a dare alla squadra è imparagonabile: Nicolò è un leader dello spogliatoio, che conquista tutti con la sua leggerezza fuori dal terreno di gioco, ma che in campo non fa sconti a nessuno e guida il centrocampo con grande autorità. L’interismo che incarna il centrocampista sardo è un sentimento molto raro nel calcio moderno, come dimostrato durante la festa scudetto, e questo è un ulteriore prova del legame che Nicolò è riuscito a creare con tutto il popolo nerazzurro. Il rinnovo non è solo un premio meritato per Barella, ma è anche necessario per mantenere alta l’asticella di quella che è stata una corazzata quasi perfetta nella stagione appena conclusa.