Dopo un deprimente finale di stagione e nel surreale clima di incertezza e silenzio che regna nei dintorni di Milanello, sembra che i tifosi rossoneri possano finalmente vedere un po’ della proverbiale luce in fondo al tunnel: la trattativa tra il Milan e Joshua Zirkzee sembra essersi sbloccata in maniera cruciale.
Dopo l’addio di Olivier Giroud in direzione MLS, al Milan serve cercare un degno sostituto del francese, e la scelta sembra essere ricaduta sul gioiellino olandese del Bologna.
Zirkzee, classe 2001, è un profilo che si allinea ottimamente alla strategia dirigenziale adottata dal Milan: colpi giovani e di prospettiva con un’interessante potenziale di rivendita nel futuro.
Ormai Zirkzee è un volto noto del nostro campionato, uno dei pezzi più pregiati dello strabiliante Bologna che ha conquistato la Champions League: autore di 11 gol e 5 assist in campionato, le sue prestazioni sono state tali che la Lega di Serie A lo ha premiato come Miglior Under 23 della stagione.
Tecnicamente, non si può dire nulla a Zirkzee, dotato di una classe e di un tocco di palla delicato ma devastante in velocità allo stesso tempo: l’olandese è bravissimo anche nel dialogo con i compagni e nel gioco di squadra.
Un aspetto su cui deve migliorare è sicuramente il dato sui gol, cosa che il Milan si aspetta, dato che un cronico problema dei rossoneri è la mancanza del centravanti da 20 gol a stagione, cosa che a Milanello non si vede con regolarità dai tempi del primo Zlatan Ibrahimovic.
Proprio Ibra, oggi dirigente rossonero, sembra aver giocato un ruolo fondamentale nella trattativa per Zirkzee. Nei giorni scorsi il Milan ha informato il Bologna della volontà di pagare la clausola da 40 milioni di euro per portare subito Zirkzee a Milano.
Ora la palla passa all’agente del ragazzo, Kia Joorabchian, che inizialmente richiedeva circa 15 milioni di euro di commissioni, ma la volontà di chiudere la trattativa per il bene del giocatore potrebbe far abbassare le pretese del procuratore. Joshua Zirkzee, quindi, sembra destinato a vestire di rossonero, per la gioia di quei tifosi che sperano di vedere il Diavolo tornare a vestire i panni del protagonista in Italia e in Europa.
Amante da sempre di sport e di storie, sogno di rendere queste passioni il mio futuro lavoro: innamorato del calcio, ma seguo con piacere anche il basket NBA e i motori.
