Prima la festa, poi i saluti: Zhang si prepara a cedere l’Inter
Passare dall’essere il presidente della squadra campione d’Italia al dover lasciare la carica. Steven Zhang, mercoledì, saluterà l’Inter, che passerà in mano al fondo Oaktree. Il presidente nerazzurro, a meno di clamorosi dietrofront – ovvero trovare 380 milioni utili per risanare il debito -, sarà costretto a dire addio, dopo un triennio in cui, a fronte dei grossi problemi di Suning, ha fatto quel che ha potuto, con quella famosa “exit strategy” che ha permesso all’Inter di fare mercato, seppur a parametro zero, e rimanere competitiva. Nel 2016 la famiglia Zhang aveva prelevato l’Inter dalla precedente gestione Thohir versando 900 milioni di euro.
Negli anni i risultati non sono mai mancati. Dallo scudetto del 2021, alla finale di Europa League, passando per le due Coppe Italia, le tre Supercoppe, una finale di Champions e quest’ultimo tricolore, valso la seconda stella. Quella di Istanbul lo scorso giugno, rimarrà per Zhang l’ultima partita seguita dal vivo. Dopo, solo una toccata e fuga durante il ritiro estivo a Tokyo e tante chiamate online, più la famosa diretta Instagram diventata virale il giorno dopo l’aritmetica scudetto con il Milan. Insomma, Steven Zhang, come molti pensano, all’Inter tiene e ci ha tenuto fino in fondo, nonostante chi gli criticava una forte assenza ad Appiano Gentile. Ora dovrà dire addio, ma non si arrenderà qui.

Milanese classe 2000, bocciato sul campo ma promosso nella scrittura di calcio a 360 gradi. Risultatista di sangue, vivo il gioco con passione analizzando ogni suo singolo aspetto. Pragmatico sotto tutti i punti di vista, sogno di fare della mia passione un lavoro.