Parma-Catanzaro, Vivarini: “Sarà una partita di livello altissimo contro una squadra costruita per primeggiare”
Lunedì 1 aprile la Serie B torna in campo con la trentunesima giornata di campionato e il Catanzaro scenderà sarà ospite della capolista Parma al Tardini. Nel match di andata, disputatosi lo scorso 17 settembre in occasione della quinta giornata del torneo cadetto, i ducali hanno espugnato il Ceravolo rifilando un secco 0-5 alla squadra di Vivarini. Nel giorno di Pasquetta i giallorossi, reduci dal pareggio nella trasferta di Brescia, cercheranno di uscire dallo stadio emiliano con un risultato utile che gli consentirebbe di blindare il sesto posto o, in caso di sconfitta del Palermo in quel di Pisa, di passare in quinta posizione. Tuttavia l’impresa non sarò facile, dal momento che la squadra di Pecchia cercherà di sfruttare al meglio il calore del pubblico di casa per portare a casa una vittoria che gli consentirebbe di avvicinarsi ulteriormente alla promozione in Serie A.
In conferenza stampa Vincenzo Vivarini, allenatore del Catanzaro, ha presentato il big match della trentunesima giornata di Serie B contro il Parma, come riportato dal Corriere della Calabria.
“Sarà una partita di livello altissimo affronteremo una squadra che sta dimostrando di essere la più forte. Andiamo a giocare in uno stadio bello e mi fa enormemente piacere che saremo accompagnati come al solito da una cornice di pubblico straordinaria che dimostra come anche Catanzaro abbia una tifoseria di serie A. Siamo secondi solo alla Sampdoria per presenze dei tifosi al seguito della squadra. Siamo orgogliosi di ciò e speriamo di farli divertire. Il Parma è una squadra costruita negli anni per primeggiare in serie B perché giustamente il suo posto è in A per blasone, strutture, società. Così come è capitato a noi l’anno scorso in C.
Il Parma ha giocatori già pronti per fare la massima serie. Gioca in maniera semplice ma non è approssimativo. Pecchia è un allenatore che dà equilibrio, razionalità, con i giocatori messi al posto giusto. Merita il posto che occupa non solo per le individualità che ha in organico. Quella partita ci ha permesso di crescere in maniera incredibile perché eravamo all’inizio del campionato e venivamo da una serie di prestazioni positive. Eravamo un po’ spensierati, sicuri di poter fare bene. Quella giornata ci ha fatto tornare coi piedi per terra. Da allora abbiamo lavorato tanto per migliorare su tanti aspetti tattici, su tutti i concetti di non possesso palla. Insomma, quella è stata la partita che ci ha fornito più indicazione su come affrontare il campionato di serie B, quindi per certi versi ringraziamo il Parma”.