Il PSG vince con la Real Sociedad e passa ai quarti di Champions League grazie al solito Mbappe. Nei giorni scorsi ci sono state diverse polemiche a causa delle scelte di Luis Enrique di toglierlo dal campo anticipatamente. In molti hanno sostenuto che si trattasse di una sorta di punizione per la decisione del francese di salutare a fine stagione, ma altri hanno pensato a un riposo in vista della Champions e, vista la prestazione, forse avevano ragione. In ogni caso, al termine del match, lo stesso allenatore ha voluto fare chiarezza sul rapporto con l’attaccante. Di seguito le sue parole riprese da TMW: “Mbappé a 25 anni non deve dimostrare nulla. Segnerebbe 50 gol e farebbe 25 assist con qualsiasi allenatore. Per me è il miglior giocatore del mondo negli ultimi 30 metri, è inarrestabile”.
Luis Enrique prosegue: “Ovviamente si sa che quello che vende è buttare “m***a e creare problemi. La verità? A chi importa della verità? La verità è che non ho alcun problema con nessun giocatore, al di là del fatto che le mie decisioni possano piacere più o meno. Mbappe non ha bisogno che io lo gestisca, si gestisce da solo. Oggi forse è rimasto più del solito sulla fascia sinistra, perché era utile alla squadra e perché volevamo lasciarlo libero negli ultimi 30 metri, dove è letale”.
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