14 Marzo 2025

Fiorentina, Italiano: “Non sono il nuovo Zeman, il giallo dopo l’esultanza fu tolto per merito mio”

Fiorentina, Italiano: “Non sono il nuovo Zeman, il giallo dopo l’esultanza fu tolto per merito mio”

L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato della regola del cartellino giallo per i festeggiamenti in Serie A e dell’etichetta di erede di Zeman, durante la sua intervista a Sportitalia. Questa regola è stata rimossa dopo che il giocatore ha segnato un gol all’Hellas Verona ed è stato successivamente espulso per aver festeggiato al di fuori dell’area designata: “Verona-Inter. Tutta Italia a guardare quella partita. Il 2-1 per noi fu il mio primo gol in Serie A. All’epoca c’era la regola che se uscivi dalla riga di fondo venivi ammonito. Io avevo già preso un cartellino giallo pochi minuti prima. E quindi venni espulso. Dal giorno dopo iniziò il dibattito sull’espulsione a seguito dell’esultanza. Venne poi tolta questa regola e fu, tra virgolette, merito mio”.

italiano zeman
Foto twitter account GolDiTacco

Italiano ha anche affrontato i paragoni con Zeman, affermando che è impossibile replicare lo stile di gioco di un allenatore, ma è possibile prendere in prestito principi e idee: “Al massimo si può rubare qualche principio, qualche idea. Nel momento in cui hai una mentalità offensiva e ti piace proporre è normale che ti paragonino. Nel momento in cui ho iniziato – ha sottilineato Italiano – ho sempre detto che Zeman per me è un maestro. Mi colpiva tanto come si esprimevano le sue squadre”.

Il mister della Viola rifiuta l’etichetta di allenatore che vince e poi lascia, lasciando alla casualità in molte delle sue scelte professionali: “Secondo me nasce tutto per caso. Potevo anche rimanere a Trapani, invece ci fu un cambio di proprietà. A Spezia abbiamo continuato un progetto partito in Serie B, poi in Serie A abbiamo fatto qualcosa di straordinario, un’impresa incredibile. Tutti al primo di A siamo riusciti ad ottenere una salvezza insperata. Nessuno ci dava per salvi”.