Genoa, Blazquez svela i retroscena della mancata cessione di Gudmundsson alla Fiorentina
Andres Blazquez, amministratore delegato del Genoa, ha parlato della recente trattativa con la Fiorentina per il trasferimento di Albert Gudmundsson, che alla fine è saltata. Blazquez ha spiegato la situazione: “Il direttore della Fiorentina, Barone, mi ha chiamato mentre stavo pranzando. Gli ho detto: ‘Non venderò Gudmundsson. Ti faccio un prezzo alto e continuerò ad alzarlo perché non voglio perderlo’. Ho detto 30 milioni più bonus e l’ho avvertito: ‘Se mi chiami domani, lo aumento a 40 milioni perché non lo vendo'”.

La posizione irremovibile del Genoa è stata accettata dal giocatore islandese, come ha condiviso Blazquez: “Capisco Albert perché alla sua età andare alla Fiorentina era un’opportunità. Ma gli ho detto: ‘Mi dispiace, ma non sono disponibile ad ascoltare offerte per te’. Lui ha capito, ci ha riflettuto e mi ha mandato un messaggio. Eravamo a Firenze prima della partita contro l’Empoli e mi ha scritto: ‘Ora dobbiamo lottare per la top 10′”.
Gudmundsson via ques’estate? Blazquez: “Ci ragioneremo…”
Blazquez ha anche sottolineato l’importanza di Gudmundsson nel progetto del Genoa, affermando: “Se lo lascio andare, perdo un pezzo importante. ci ragioneremo. I giocatori sono transitori. Guardate l’Atalanta: per fare squadre competitive, devi anche vendere. Non c’è niente di male, devi saper trovare i calciatori giusti”.

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.