Super De Ketelaere: il belga fa doppietta e trascina l’Atalanta ai quarti. Sassuolo ko 3-1
Sarà l’Atalanta l’avversario del Milan nei quarti di finale di Coppa Italia. La Dea batte al Gewiss Stadium 3-1 un Sassuolo rimaneggiato, schierato con un inedito 3-4-3 a trazione anteriore e che, di fatto, non riesce mai a bussare dalle parti di Musso. A trascinare l’Atalanta ci pensa Charles De Ketelaere, che sigla una doppietta tra primo e secondo tempo che incanala la qualificazione, suggellata poi da Miranchuk. Buone risposte per Gasperini, visto anche l’andamento altalenante in campionato. Il tecnico nerazzurro non cambia moltissimo, lascia a riposo alcuni big come Koopmeiners, Scamacca e Muriel e dà fiducia al talento belga, in versione deluxe.
Il primo tempo è molto intenso, con tantissimi cambi di gioco da ambo le parti, schierate a specchio e bloccate tatticamente a centrocampo. Dionisi è coraggioso e butta dentro dal 1′ Mulattieri, Castillejo, Ceide, Volpato, Bajrami e Lipani, tutti giocatori offensivi che alla fine tradiscono l’equilibrio di squadra. L’esperimento non funziona, con l’Atalanta che si incunea troppo facilmente e al 24′ la sblocca: Pasalic fa la torre per De Ketelaere, il belga in palleggio se la sistema sul mancino e spara in porta bucando Cragno. Il Sassuolo va a folate, ci prova Castillejo (molto ispirato) dai 20 metri ma il suo sinistro è masticato. Cragno deve salvare anche su Scalvini, che di testa va a tanto così dal raddoppio.
Secondo tempo
Nella seconda frazione il canovaccio non cambia, con l’Atalanta che aumenta i giri del motore e il Sassuolo che non riesce a scuotersi. AL 56′ Miranchuk prova il gol della “domenica” con un colpo di tacco in corsa che si stampa sulla traversa. Un minuto dopo Cragno salva ancora su Scalvini, sempre di testa da angolo. Poco dopo l’ora di gioco arriva il 2-0 dell’Atalanta che taglia le gambe ai neroverdi. E’ sempre Miranchuk l’uomo della raffinatezza: il russo addomestica per CDK che col destro fa doppietta e mette la qualificazione in tasca. Il Sassuolo è alle corde e cade definitivamente al 71′, con Miranchuk che riceve da CDK sulla destra, sposta sul piede forte e piazza il pallone all’angolino. Determinante l’errore in costruzione dal basso del Sassuolo . Nel finale gli emiliani trovano il gol della bandiera con Boloca, che approfitta di un’ingenuità di Djimsiti e batte Musso. Settimana prossima sarà dunque Milan-Atalanta (da capire ancora il giorno).

Milanese classe 2000, bocciato sul campo ma promosso nella scrittura di calcio a 360 gradi. Risultatista di sangue, vivo il gioco con passione analizzando ogni suo singolo aspetto. Pragmatico sotto tutti i punti di vista, sogno di fare della mia passione un lavoro.