Milan-Cagliari, Ranieri rammaricato: "Dopo il primo gol ci siamo sciolti come neve al sole e non va bene"

Inizia male il 2024 per il Cagliari di Claudio Ranieri che ieri sera, nel match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia, è stato eliminato dalla competizione dal Milan che a San Siro ha vinto agevolmente con un sonoro 4-1. La formazione sarda parte bene e dopo pochi avrebbe anche l’occasione di portarsi in vantaggio con Petagna che, sugli sviluppi di un corner, riceve palla da Mancosu ma il suo colpo di testa viene parato dal provvidenziale intervento di Mirante. Per mezz’ora di gioco, seppur con qualche difficoltà, la squadra di Ranieri è riuscita a tenere testa al Diavolo dovendo però alzare bandiera bianca al 29 quando Theo Hernandez con un lancio precisissimo ha pescato Luka Jovic in area di rigore; l’attaccante serbo aggancia la sfera, si libera di Hatzidiakos, e trafigge Radunovic.

Il raddoppio arriva al 42’ sempre sull’asse Theo Hernandez-Jovic: il terzino francese guadagna palla sulla sinistra approfittando di un errore di Jankto e dopo un coast to coast dei suoi imbecca nuovamente l’ex attaccante della Fiorentina che calcia importa e beffa l’estremo difensore del Cagliari. Nella ripresa i padroni di casa trovano il tris con l’ivoriano Chaka Traoré che realizza il suo primo gol in rossonero calciando da terra e centrale una palla vagante in mischia che si insacca alle spalle di Radunovic. Nei minuti finali i rossoblù rientrano in partita con il gol di Paulo Azzi che con una bordata da trenta metri fulmina Mirante e insacca il pallone nell’angolino sinistro, riportando così la sua squadra in partita.

Ma il Milan è spietato e in pieno recupero trova il quarto gol con Pulisic che innesca Leao sulla sinistra che entra in area di rigore e spedisce la palla in rete. Termina dunque agli ottavi di finale il cammino in Coppa Italia del Cagliari, che sabato 6 gennaio sarà impegnato al Via Del Mare in un autentico scontro salvezza contro il Lecce. Nel post partita di Milan-Cagliari Claudio Ranieri ha commentato la sconfitta della sua squadra nel match di Coppa Italia, come riportato da Calcio Casteddu: “Risultato giusto: dopo il primo gol ci siamo sciolti come neve al sole e non va bene. Pensavo a Lecce, qualcuno l’ho preservato per questo motivo e ho chiesto agli altri di dimostrarmi qualcosa. Peccato non aver ottenuto le risposte che desideravo. Si poteva tranquillamente perdere contro un avversario del genere, ma senza agevolarlo. Se speravo che qualcuno dei giocatori utilizzati potesse mettermi in difficoltà per il campionato… Diversi hanno perso l’occasione per mettermi in difficoltà nelle scelte. Troppi errori di concentrazione. Parlerò domattina con i ragazzi, perché nei minuti iniziali stavamo facendo delle buone cose. Sono molto arrabbiato, anche se non lo faccio vedere. Un campionato strano, la cui metà è già andata e abbiamo subito troppi gol: non va per niente bene. Mi piace vincere, però ancora di più evitare di prendere gol sciocchi. Cerchiamo di diventare più scaltri e reattivi, non si possono prendere delle reti. Parecchie società dovranno prima vendere, poi acquistare. Se dovesse servirci qualcosa, il presidente sicuramente aiuterà la squadra. La nostra unica preoccupazione in questo momento è il Lecce”.