Gianluca Scamacca, attaccante del West Ham, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”.
Scamacca è al centro di diverse voci di mercato che vorrebbero un suo ritorno in Serie A, conteso tra Juventus e Roma. Ecco come il giocatore ha parlato del suo futuro:
POSSIBILE RITORNO IN SERIE A-
“Ho sempre avuto nostalgia del campionato italiano e sempre l’avrò. Però se dovessi scegliere di tornare in Serie A, non vorrebbe dire aver fallito in Inghilterra. Questa è l’Nba del calcio. La gente non lo sa, ma ho giocato col menisco rotto. Semplicemente se tornassi sarebbe per una opportunità irrinunciabile. No, non lo considererei nemmeno un passo indietro per la mia carriera: il nostro campionato resta uno dei migliori”.
IN ITALIA SCEGLIEREBBE ROMA, JUVE O MILAN?
“Ho sempre ragionato con il cuore e continuerò a farlo anche nel mio futuro. E sapete quali sono i due colori del mio cuore. Ma adesso sono un giocatore del West Ham e, nonostante tutte le voci di mercato, anche qui mi trovo bene. Per me Roma è casa. E Totti il mio idolo da bambino. E poi quale giocatore al mondo non sognerebbe di essere allenato da Mourinho? Sono convinto che Mou potrebbe stimolarlo e con lui migliorerei ancora.”
CONDIZIONE ATTUALE-
“Lunedì, come racconta il centravanti classe ‘99, abbiamo fatto una amichevole e ho giocato 45 minuti. È stato il primo spezzone in campo dopo tre mesi di inattività e l’intervento al menisco. Sto lavorando molto e anche durante le mie vacanze al mare mi allenavo tutti i giorni.”
Giornalista pubblicista.
Appassionata di calcio a 360º