15 Maggio 2025

Pessina e il derby tra passato e presente. Le sue parole in vista di Monza-Atalanta

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Per Matteo Pessina sarà una partita speciale quella che giocherà contro l’Atalanta, un derby tra il suo presente e il suo passato. Proprio per questo ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport dove parla di questo ritorno al passato e delle motivazioni che l’hanno spinto a tornare nel Monza, la squadra con cui firmò il suo primo contratto da professionista.

Il legame con il Monza

“Qui ho firmato il mio primo contratto, in Serie C. Tornare e vedere come sono cambiate le cose è stata l’emozione più forte. E’ stata una promessa fatta anni fa la volontà di tornare al Monza. Ho sperato nella A per il club e la città, non per un mio ritorno. Quello lo progettavo per chiudere qui la carriera. Il presidente Berlusconi e Galliani non ci mettono tanto a convincere chiunque, figuriamoci me che qui sono nato e cresciuto”.

Matteo Pessina

La trattativa che l’ha riportato a Monza

“Era il primo giugno, la mattina di Italia-Argentina. Mi squilla il telefono ed era Galliani che voleva avvisarmi che il Monza era appena tornato in Serie A e ha attaccato. Poi la trattativa si è aperta a inizio luglio si è chiusa in poco tempo. Berlusconi mi ha parlato di una squadra giovane, con tanti italiani, di territorio, come l’Athletic Bilbao. C’era qualcosa di me in tutte queste cose […] La fascia da capitano pesa, ma non lo sento. La mia fascia è la maglia del Monza: il simbolo del capitano lo metto semplicemente sopra”.

Matteo Pessina

Il passato all’Atalanta

“A Bergamo ero diventato un attaccante esterno e in quella posizione non sono riuscito a fare il meglio, sono caratteristiche che non sono mie. Avrei avuto meno spazio in campo e ho deciso di andare. Non è stata una separazione traumatica, ma soluzione soddisfacente per tutti. Continuo a sentire tanti di loro, anche il presidente e mister Gasperini. Bergamo per me è stata una casa accogliente, ci sono entrato che ero un ragazzino e ne sono uscito campione d’Europa. Bergamo sarà sempre casa”.

Matteo Pessina

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