Problema attacco per il Manchester United: solo Cristiano Ronaldo non può bastare. Rangnick avvisa Ten Hag
Cristiano Ronaldo contro il Chelsea ha interpretato alla perfezione il gioco di Ralf Rangnick. Contro i Blues il portoghese ha realizzato il gol del definitivo 1-1 mandando così un segnale forte alla dirigenza. Il Manchester United ha bisogno di Cristiano Ronaldo dato che i suoi numeri sono ancora ottimi: in 28 partite di Premier League ha realizzato 17 reti e 3 assist. La media dei passaggi vincenti è calata di molto, come i gol, ma calcolando che ha 37 anni, il portoghese può ritenersi soddisfatto. Quello che manca però è la continuità della squadra: dati alla mano i Red Devils rischiano di non andare un Champions League. Con due partite in più rispetto all’Arsenal, il Manchester United ha 5 punti da recuperare con ancora 4 partite da giocare. Non sarà facile, ma se la squadra reagirà come ha realizzato Cristiano Ronaldo, la qualificazione alla massima competizione europea sarà centrata.

Da capire però il futuro del portoghese: “questo è qualcosa di cui dovremmo parlare tra Erik, il consiglio e me. Cristiano ha un altro anno di contratto. È anche importante scoprire cosa vuole, se vuole restare”, ha dichiarato Ralf Rangnick sul sito ufficiale del Manchester United. Mentre a Sky Sport, l’allenatore dei Red Devils ha specificato che: “dobbiamo essere ancora leali con i giocatori. Abbiamo avuto un bel po’ di altri giocatori che hanno segnato, ricordo, nelle mie prime 10 partite abbiamo avuto 10 marcatori diversi. Sono tante le opportunità che possiamo creare. In questo momento dipendiamo molto da Cristiano, ha anche mostrato una buona prestazione quando il Chelsea era in possesso palla. Ma bisogna puntare a portare sicuramente un paio di nuovi attaccanti”.

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