Venezia-Samp, Caputo: “Vittoria fondamentale dopo una settimana difficile. Nazionale? Io penso alla Samp…”
Ciccio Caputo ha trascinato fuori la Samp da una brutta situazione di classifica segnando una doppietta a Venezia che ha interrotto le serie negativa di tre sconfitte dei blucerchiati. Il bomber ex-Sassuolo ha commentato così la gara nel post-partita, ai microfoni di DAZN.
La vittoria che vi fa mettere il piede fuori dalla zona rischiosa della classifica…
“E’ una vittoria importante, una vittoria in uno scontro diretto e abbiamo fatto una grande partita, una grande prestazione in un campo difficile perché non è mai facile venire a giocare a Venezia. Siamo contenti di quello che abbiamo riportato in campo perché è stata una settimana particolare… un po’ intensa. Siamo tuttavia giocatori di un certo livello e siamo stati bravi a fare quadrato insieme alla società, al mister, al “fare squadra. Oggi ne è stata la dimostrazione”
Hai segnato più della metà dei tuoi gol fuori casa ma come mai? Forse perché con un tifo del genere sembra di stare Marassi?
“Quelli sono numeri io io penso solo partita dopo partita e cerco sempre di dare il massimo. Oggi ho cercato di trascinare la squadra in qualsiasi momento, in qualsiasi situazione, e cerco sempre di farmi trovare pronto per trascinare i miei compagni. In questo momento difficile c’era bisogno di tutti e siamo stati squadra, abbiamo ottenuto un grande vittoria.”
Conoscevi qualcuno nel pubblico?
“C’era un tifoso altamurano che è venuto da Altamura con una dedica particolare e gli ho regalato la maglietta perché era il minimo che potessi fare…”
Ti saresti aspettato una convocazione in nazionale questa settimana oppure no?
“Guarda, lo ripeto come ho detto in altre circostanze: io cerco sempre di dare il massimo per la maglia della Samp, per questi colori, perché è la squadra in cui gioco e cerco di far parlare il campo. Poi quello che verrà verrà, io sarò sempre contento”
Torni a Genova, come festeggerai?
“Io ora cerco di rilassarmi un po’ perché è stata partita intensa. Ora stacchiamo due giorni perché c’è la sosta. Godiamoci questa vittoria e poi pensiamo a preparare la prossima partita”

Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.