A Bergamo si è giocata una partita avvincente e piena di colpi di scena. Due anni esatti dopo Atalanta-Valencia i neroazzurri tornano a vincere agli ottavi di finale di una competizione europea.
Il match si è aperto con uno straripante Leverkusen. Bastano otto minuti ai tedeschi per la prima clamorosa occasione da calcio di punizione, che non entra in porta. Poco importa perché subito dopo riesce a portarsi in vantaggio con il tiro a fil di palo di Araguiz. L’Atalanta, però, si sa che mai si da per vinta e le basta una decina di minuti per ribaltare la situazione. Muriel lancia in area Malinovskyi che non sbaglia e segna un goal pesantissimo. Serve poco tempo ai ragazzi di Gasperini per raddoppiare e il giocatore ucraino ricambia il favore al compagno e gli serve un assist al bacio per il goal in diagonale. Nonostante la doccia fredda il Bayer non cala di intensità, si rende pericoloso e neutralizza le occasioni del tridente atalantino. Il primo tempo è stato giocato a ritmo elevato, quasi folle, e si conclude senza recupero.
La ripresa si apre con una scatenata Atalanta. Dopo appena quattro giri d’orologio trova il terzo goal del solito Luis Muriel su assist del solito Ruslan Malinovskyi. Sempre il colombiano si divora l’occasione di portare a casa il pallone. Il Bayer resta in partita e in seguito al dominio neroazzurro riesce a prendere le misure e creare non poche occasioni pericolose. Al 63′ minuto, infatti, Diaby accorcia le distanze e riporta in partita la sua squadra con un tiro che Musso non può parare. La partita prosegue con continui cambi di fronte ed occasioni clamorose da entrambe le squadre. Proprio in questa fase della partita arrivano i primi cartellini gialli, a dimostrazione dell’elevatissima intensità di gioco.
Dopo tre minuti di recupero la partita finisce 3-2 in favore della Dea. Il match d’andata degli ottavi di finale di Europa League va alla squadra di Bergamo. Luis Muriel dopo le critiche subite in settimana si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria. Il Bayer Leverkusen perde, ma disputando una grandissima gara che lascia aperte le possibilità di qualificazione al prossimo turno della competizione.
