DAZN, stop al “2×1”: mai più abbonamento condiviso

Una notizia che stravolgerà il modo di guardare il calcio in streaming: DAZN ha annunciato lo stop alla concurrency. Di cosa si tratta? Praticamente quando due utenze collegate allo stesso abbonamento vogliono vedere lo stesso contenuto ma su due dispositivi lontani tra loro. Secondo quanto riporta Il Sole 24 ore, la piattaforma streaming sta per porre fine a questa possibilità e ognuno dovrà avere un’utenza intestata. Non esisterà più sostanzialmente il 2×1.


Dal canto suo DAZN, intercettata dal giornale, replica con un “no comment”. Sono in partenza infatti le comunicazioni agli abbonati che devono essere informati per avere la possibilità di esercitare il recesso entro 30 giorni. Questa novità così prenderà piede da metà dicembre e porrà fine a una possibilità che era prevista finora al punto 8.3 delle condizioni di utilizzo.


Alla base della scelta di DAZN ci sono due fattori: combattere l’utilizzo fraudolento degli accessi alla piattaforma, per tutelare Lega Serie A e presidenti dei club. Intraprendere poi, su ampia scala, una lotta ferrea alla pirateria.
Poi bisogna anche pensare alla necessità di dare una svolta alla campagna abbonamenti e la cancellazione della concurrency potrebbe portare proprio a un incremento di questi, visto il 20% di utilizzo fraudolento di DAZN.