La Nazionale affronterà la Svizzera in un match particolarmente importante per le qualificazioni ai Mondiali 2022. Gli Azzurri sono reduci dal sorprendente 1-1 casalingo contro la Bulgaria. Dovrebbe essere confermato Ciro Immobile, oggetto di critiche dopo il match contro i bulgari.

Ad ogni modo, considerato che il bomber della Lazio non potrà giocare tutte le partite tantomeno sempre 90 minuti, il CT deve guardarsi intorno. Non si parla tanto di sostituto, ma di piano B. Immobile svolge un grande lavoro per la squadra, si barcamena, ci mette passione ma non incide come con la Lazio.

Il Mondiale inizierà tra 14 mesi. Non sono tanti ma neanche pochissimi. Pertanto possono cambiare molte cose. L’Italia non ha attualmente un centravanti di peso, o il classico bomber d’area di rigore, che possa sostituire Immobile. Allo stato attuale si andrebbe quindi su giocatori dalle caratteristiche diverse.

Al momento vi sono tre possibilità: Kean, Raspadori e Zaniolo. Nessuna di queste convince appieno. L’attaccante piemontese ha disputato alcuni buoni match con la maglia del PSG nel ruolo, ma deve maturare a livello tecnico-tattico. Il giovane del Sassuolo è alla prima stagione da titolare fisso. De Zerbi lo aveva impiegato in più ruoli sul fronte offensivo. Deve consacrarsi come centravanti e, soprattutto, mettere massa muscolare. Fisico che non manca di certo a Zaniolo ma è più un vertice alto o un esterno. Sarebbe quindi un adattato.

Pertanto, va da sé che in questo momento la scelta migliore rimanga indubbiamente Ciro Immobile. Affinché possano materializzarsi alternative valide, i tre calciatori in questione, ex under 21, devono rendersi protagonista di un upgrade nel ruolo. A livello fisico il più adatto sarebbe potenzialmente Kean, mentre Raspadori, se esploderà, potrà affermarsi come un grande attaccante rapido e associativo.